Negativo il tampone su tre sanitari venuti a contatto con un paziente Covid-19

Lo comunica l'azienda Usl della Valle d'Aosta. Pertanto, si legge in una nota, gli operatori “non sono affetti” dal virus “e possono proseguire nella loro opera professionale”. L'azienda si dice, inoltre, “a disposizione della magistratura”.
La sede dell'azienda Usl
Cronaca

Il tampone effettuato su tre operatori sanitari “venuti a contatto con un paziente affetto da Covid-19 nella fase preparatoria di un intervento chirurgico nei giorni scorsi” ha dato esito, in ognuno dei casi, negativo. Lo comunica quest’oggi, mercoledì 18 marzo, l’azienda Usl della Valle d’Aosta, con un comunicato stampa. Pertanto, “gli operatori sottoposti a tale diagnostica in seguito a tale evento non sono affetti” dal Coronavirus “e possono proseguire nella loro opera professionale”.

L’azienda sanitaria, riguardo alle “conseguenze penali dell’evento in capo al paziente”, sottolinea che “esse sono di competenza dell’autorità giudiziaria inquirente, che ha già aperto un fascicolo, trattandosi di reato procedibile d’ufficio”. L’Usl della Valle d’Aosta è “ovviamente a disposizione della magistratura per qualsiasi collaborazione quest’ultima dovesse ritenere necessaria o anche solo opportuna, come sempre fatto e come è suo preciso dovere fare”.

Sulla vicenda, la Procura di Aosta ha aperto un fascicolo per epidemia colposa aggravata, con gli accertamenti affidati ai Carabinieri del Nucleo investigativo, che mirano in prima battuta a stabilire se (e, nel caso, quanti) contagi possano essere scaturiti dall’episodio. Il paziente, da quanto confermato alla nostra testata da un testimone diretto, non aveva comunicato i sintomi (tosse e bruciore agli occhi) che hanno condotto al tampone (risultato positivo) per il Coronavirus.

Le sue condizioni erano emerse a seguito dei sospetti nutriti da un medico su una serie di colpi di tosse pochi attimi prima dell’inizio dell’intervento, quando stava venendo portato in sala operatoria. Nelle fasi di preparazione, l’uomo (che è risultato avere lavorato in un locale di una vallata laterale, con clientela prevalentemente turistica) era rimasto nel blocco operatorio – secondo la testimonianza – per circa due ore, durante le quali è stato seguito da diversi operatori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte