Charrey si dimette dal CdA, Finaosta rischia di bloccarsi alla vigilia delle misure anticrisi

Finaosta Spa perde un pezzo. Dopo le polemiche dei giorni scorsi piovute sulla finanziaria regionale per la nomina di Paolo Giachino a nuovo direttore, e proseguite dopo la conferma dell’incarico, arrivano le dimissioni da consigliere di amministrazione – ieri mattina – di Vivien Charrey.

Dimissioni per motivi personali che vedono il CdA ridotto ora a due soli componenti rispetto ai cinque previsti, e che fa seguito all’abbandono, negli scorsi mesi di Caroline Togniettaz e Stefania Fanizzi, consigliere dimissionarie mai sostituite dalla Giunta regionale in regime di ordinaria amministrazione.

Ragione per la quale anche la sostituzione di Charrey resta “congelata”, rischiando di mandare Finaosta in blocco nel momento in cui sono allo studio le misure per fronteggiare la crisi e che coinvolgono – a partire dalla sospensione delle arte dei mutui – la finanziaria regionale.

Problema che potrebbe essere “bypassato” – il tentativo è quello – cercando di inserire nel disegno di legge discusso oggi in II Commissione consiliare la previsione che le misure anticrisi possano essere applicate anche senza aver bisogno di un atto di delibera da parte del Consiglio di amministrazione.

Alla ricerca del nuovo CdA

La prima reazione politica arriva dai consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle che chiedono “l’intervento immediato della Giunta per il ripristino urgente del Cda della finanziaria regionale. Lo stesso infatti, già sottorappresentato a causa delle dimissioni nei mesi scorsi di Stefania Fanizzi e Caroline Togniettaz, perde la propria capacità decisionale e operativa di cui la nostra Regione ha bisogno”, e stigmatizzano “l’irresponsabilità dei giochi di potere dei soliti partiti che hanno nominato i 5 membri del CdA”.

Nel frattempo, l’Amministrazione regionale in una nota informa che “in conseguenza alla vacanza determinatasi” è possibile presentare candidatura entro giovedì 26 marzo 2020 per la carica di 1 Presidente e 2 Consiglieri del Consiglio di Amministrazione della società Finaosta SpA.

La modulistica per la presentazione delle candidature è disponibile sul sito della Regione. Le proposte dovranno essere presentate alla Struttura Segretario Generale della Regione esclusivamente tramite Pec all’indirizzo segretario_generale@pec.regione.vda.it, e una mail corredata da documento di identità del sottoscrittore in corso di validità all’indirizzo segretario_generale@regione.vda.it.

Il CdA è cessato

“Come noto – scrive in un comunicato la finanziaria regionale -, in data 19 marzo il Consigliere di amministrazione della società Finaosta SpA, Dott. Vivien Charrey, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di amministratore, con efficacia a decorrere dal 3 aprile 2020. A seguito di un confronto tra gli Organi sociali della Finaosta SpA e il Referente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, si è ritenuto opportunamente applicabile quanto previsto dall’art. 17 comma 6 dello statuto sociale, per cui il Consiglio di amministrazione è da ritenersi cessato. Il Referente regionale ha rassicurato sull’immediata attivazione della procedura, nel rispetto di quanto previsto dalla L.R. 11/1997, per poter procedere al più presto alla nomina di un nuovo Consiglio di amministrazione, della quale si prenderà atto in sede Assembleare. Si evidenzia, inoltre, come ai sensi di quanto previsto dall’art. 2385 del Codice Civile, fino alla data dell’Assemblea di cui sopra l’attuale Consiglio di amministrazione resterà in carica assicurando la piena operatività aziendale”.