Dalla sospensione delle rate dei mutui Finaosta al rinvio delle elezioni: arrivano in commissione le prime misure anticrisi regionali

Domani mattina alle 9.30 si riunirà la II Commissione per varare il Dl che stanzia 5,7 milioni di euro. In seguito il provvedimento arriverà in Consiglio regionale che verrà svolto in modalità telematica, mediante collegamento in videoconferenza
La sede di Finaosta
Politica

Si riunirà domani mattina alle ore 9.30 la II Commissione consiliare per deliberare in merito al disegno di legge che vara le prime misure regionali per imprese e famiglie per far fronte all’emergenza Coronavirus.

Il provvedimento, che stanzia 5,7 milioni di euro, si compone di 11 articoli. E’ prevista la sospensione per un anno del pagamento delle rate dei mutui agevolati previsti da leggi regionali, su istanza dei beneficiari. Il mancato rientro sui fondi di rotazione, in caso di adesione totalitaria, è quantificato in circa 48 milioni di euro.

Viene disposta l’anticipazione, con fondi regionali, del trattamento di integrazione salariale prevista dal decreto legge “Cura Italia”. Alla misura possono accedere le imprese che alla data del 23 febbraio avevano un numero di dipendenti pari o inferiore alle dieci unità, a condizione che non superino detto limite nel periodo successivo. “Le imprese che presentano domanda di anticipazione – si legge nella bozza di Dl –  si impegnano a restituire alla Regione la differenza tra l’anticipazione erogata e l’importo effettivamente riconosciuto dall’Inps e le somme anticipate nel caso in cui l’istanza non sia accolta dall’Inps”. La misura vale per il 2020 circa 2 milioni di euro.

Per sostenere il rilancio del sistema produttivo regionale, si propone la costituzione di un fondo rischi regionale di 3,5 milioni di euro presso i Consorzi di garanzia fidi (Confidi), con sede o unità locale nel territorio regionale, per la durata di quarantotto mesi, che garantisca la concessione di garanzie fideiussorie a favore delle piccole e medie imprese (PMI) e ai liberi professionisti.

Altre misure riguardano l’autorizzazione alla Giunta regionale ad approvare, con propria deliberazione, i criteri e le modalità, per la concessione e l’erogazione dei contributi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.
La proposta di legge prevede, inoltre, il rinvio delle elezioni comunali ad una domenica compresa tra il 15 settembre e il 1° novembre 2020, in considerazione del fatto che non sussistono le condizioni di sicurezza, sotto il profilo del rischio sanitario, per il loro svolgimento nel primo semestre dell’anno. Infine, è prevista la proroga al 30 aprile del termine per il pagamento della tassa di concessione regionale per l’esercizio venatorio.

Dopo il via libera della II Commissione l’atto dovrà passare in Consiglio regionale. Non potendo garantire, per questioni di sicurezza, a tutti i consiglieri di essere presenti contemporaneamente nello stesso luogo, la presidente del Consiglio Valle ha deciso lo svolgimento della seduta in modalità telematica, mediante collegamento in videoconferenza anche solo di parte dei consiglieri regionali. Per chi volesse seguire la seduta, sarà predisposta una diretta audio via streaming sul sito internet del Consiglio regionale.

Dopo questo primo disegno di legge, la II Commissione è al lavoro su un secondo provvedimento con altre misure, anche ad integrazioni di quelle del decreto “Cura Italia”.

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