Sull’ipotesi di una riapertura a maggio delle scuole ventilata dall’Assessore regionale all’istruzione e sostenuta da alcune componenti del consiglio regionale intervengono le organizzazioni sindacali della scuola CGIL, SAVT École e SNALS. “Auspichiamo che ogni determinazione in merito sia adottata solo ed esclusivamente quando l’emergenza epidemiologica sarà scongiurata, evitando qualsiasi scelta azzardata, ancorché motivata dalla comprensibile necessità di tornare alla normalità per famiglie e lavoratori”.
FLC CGIL, SAVT École e SNALS ritengono che il rientro a scuola, considerate anche le problematiche annesse e connesse, come trasporti e refezione, debba avvenire in totale sicurezza sia per gli alunni che per i lavoratori, seguendo un principio di massima cautela per valutare il rapporto rischi-benefici, come raccomandato dalla comunità scientifica anche a fronte anche dell’elevato numero di contagi in Valle d’Aosta. “Tanto più – aggiungono i sindacati in una nota stampa – che un eventuale rientro immediato permetterebbe di recuperare solo poche settimane dell’anno scolastico“.
Da ultimo, le organizzazioni sindacali scolastiche sottolineano come “grazie all’impegno degli insegnanti, l’attività didattica sta proseguendo a distanza e, pur con i limiti imposti da questa modalità, il diritto all’istruzione è comunque garantito fino alla fine dell’anno scolastico”.