Nasce il movimento politico-culturale “Autonomi e Partite IVA Valle d’Aosta“, con l’obiettivo di monitorare le misure che verranno prese e presentare le proprie richieste a giunta e consiglio regionale.
Un soggetto trasversale che rappresenti agricoltori, artigiani, commercianti, professionisti e società, e che vuole “mettere in moto una rivoluzione politico-sociale che non ha colore politico perché i colori politici non ci hanno mai rappresentato, anche attraverso manifestazioni, non appena sarà sicuro farlo”, scrive una nota il gruppo coordinato da Jean-Louis Nicco, imprenditore della Bassa Valle.
Tra gli ostacoli individuati ci sono il costo del lavoro, la pressione fiscale e la burocrazia. “Le finalità del gruppo saranno quelle di mettere le imprese nella condizione di creare sviluppo e occupazione con conseguente benessere per tutti; combattere anni e anni di pregiudizi che ci hanno additato come evasori fiscali senza mai prendere atto che la piccola evasione non è altro che un modo disperato di sopravvivere; combattere la discriminazione di anni e anni di governi passati, compresi i governi attuali, per cui lavoratori dipendenti, disoccupati e addirittura immigrati hanno sempre avuto un trattamento diverso, migliore e privilegiato rispetto a noi, come un esempio i 600€ una tantum che neanche sono arrivati a tutti”.