A lezione di scienze motorie online con Catherine Bertone

La maratoneta e fondista di corsa in montagna ha tenuto una videolezione insieme alla professoressa Teppex dell'Itpr Corrado Gex di Aosta, dando preziosi consigli agli studenti.
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Società

Tenersi in movimento si può e si deve, anche negli spazi ristretti delle nostre abitazioni. Ne è una prova la videolezione di scienze motorie di ieri mattina a cui hanno partecipato gli studenti delle classi terminali dell’Itpr indirizzo sociale Corrado Gex di Aosta. La professoressa Federica Teppex ha invitato l’atleta, nonché pediatra, Catherine Bertone a collegarsi: “Siamo amiche da tanto tempo perché corriamo entrambe per la Calvesi. Dato che Catherine partecipa ai corsi di ginnastica che sto tenendo online, ho pensato di proporre una videolezione ai miei alunni in compresenza con lei”.

Già negli anni scorsi la professoressa di scienze motorie aveva invitato la Bertone a tenere incontri simili e gli alunni erano stati entusiasti. In questa particolare situazione, d’altra parte, l’intervento del medico ha permesso di soddisfare le curiosità degli studenti riguardo all’emergenza sanitaria in corso.
“Dopo una mezz’oretta di ginnastica, i ragazzi hanno posto a Catherine molte domande, soprattutto riguardo al coronavirus e alle conseguenze che avrà nel mondo dello sport. Molte alunne stanno già frequentando il corso oss, perciò erano interessate anche alle condizioni di anziani e bambini”. Su questi ultimi, drammatiche saranno le conseguenze delle settimane che, una dopo l’altra, li costringono a casa. La dottoressa ha espresso la sua particolare preoccupazione riguardo alle famiglie più disagiate, che hanno meno strumenti per affrontare la quarantena.

Più volte si è insistito nel corso della lezione sull’importanza dell’attività fisica in questo periodo, come spiega Federica: “Le conseguenze sulla salute fisica e psichica delle persone non saranno solo dovute alla malattia di per sé, ma anche a tutto questo tempo passato a casa”. Ecco perché gli studenti hanno approfittato di quest’opportunità per chiedere quale tipo di esercizi svolgere alla pediatra, che ha consigliato di preferire le attività aerobiche, utili per potenziare il sistema respiratorio minacciato dal virus.

Hanno piacevolmente stupito la professoressa Teppex non solo l’entusiasmo mostrato dagli studenti ieri mattina, ma anche la loro assidua partecipazione alle videolezioni che continua a svolgere regolarmente: “Ormai scienze motorie sembra non essere più la materia preferita da tutti, com’era una volta. Ora invece i miei alunni hanno voglia e bisogno più che mai di fare movimento. Anche se sanno che saranno tutti promossi, partecipano alle lezioni e chiedono esercizi”.

Nonostante le molte difficoltà della didattica a distanza, soprattutto per una materia pratica che in tempi nornali richiede gli spazi di una palestra, le lezioni continuano e la telecamera accesa permette all’insegnante di correggere gli studenti. Niente teoria, niente film, ma una sola parola d’ordine nell’approccio della Teppex: movimento.

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