Il Consiglio Valle premia le donne che hanno proposto soluzioni per la ripartenza

Nasce il premio "Au cœur de la reprise" rivolto a due settori, quello imprenditoriale-professionale e quello sociale-medico-sanitario: per ciascuno di essi sono previsti due premi, rispettivamente da 3.000 e 2.000 euro.
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Società

Il Premio del volontario raddoppia. Il consiglio Valle ha deciso, infatti, di affiancargli un premio al femminile “Au cœur de la reprise”, pensato per mettere in luce il ruolo delle donne nel proporre soluzioni per la ripartenza.

“L’impegno del Consiglio a sostegno della ripartenza – dichiara la Presidente Emily Rini – si concretizza in un aiuto concreto verso quei soggetti privati che investono le proprie energie e le proprie risorse nei progetti di rinascita. Da una parte abbiamo voluto che un’iniziativa storica e importante come il Premio regionale del volontariato fosse dedicata a quest’urgenza, potenziando le iniziative delle associazioni che spesso riescono a intervenire in modo efficace e puntuale verso le emergenze sociali; dall’altra, abbiamo ideato un percorso nuovo per rendere evidente come ogni componente della nostra società può giocare un ruolo di primo piano nella ripresa della nostra regione”.

Il Premio nasce con l’intenzione di dare un riconoscimento a esperienze particolarmente significative di “ripartenza” dopo l’emergenza Covid-19 in Valle d’Aosta, concentrandosi su realtà che hanno come protagoniste le donne.

Possono essere candidate imprenditrici, professioniste, volontarie, responsabili e dipendenti di enti, aziende e associazioni, portatrici di esperienze che affondano le loro radici nel periodo di difficoltà legato alla pandemia, con l’obiettivo di superare la fase critica attuale.

Il progetto si indirizza verso due settori, quello imprenditoriale-professionale e quello sociale-medico-sanitario: per ciascuno di essi sono previsti due premi, rispettivamente da 3.000 e 2.000 euro.

Giunto all’undicesima edizione, il Premio regionale per il Volontariato è organizzato dal Consiglio regionale in collaborazione con il CSV ed è sostenuto dai Lions Club “Aosta Host” e “Aosta Mont-Blanc”, nonché dei Rotary Club “Aosta” e “Courmayeur Valdigne”. La sua finalità è la valorizzazione del ruolo del volontario nella società e la diffusione della cultura della solidarietà: possono essere candidate organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, gruppi di volontari ed enti con finalità sociali che operino attraverso volontari sul territorio valdostano.

L’edizione 2020 si dedica alle nuove fragilità e alle emergenze inedite conseguenti all’epidemia, premiando i migliori progetti volti a superare la fase critica, siano essi rivolti al miglioramento della vita o alla promozione e valorizzazione dei diritti delle persone in campo socio-assistenziale, socio-sanitario e socio-educativo. Il Premio consiste in un contributo di 5.000 euro da destinare al progetto vincitore: a questo si affiancano quattro riconoscimenti da 4.000 euro ciascuno.

Il termine per la presentazione delle candidature per entrambe le iniziative è il 31 agosto 2020; la premiazione avverrà nel mese di ottobre 2020. I regolamenti dei due premi e i moduli di partecipazione sono disponibili sul sito www.consiglio.vda.it.

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