E’ corsa contro il tempo per chiudere le liste per le elezioni comunali del 20 e 21 settembre. In diversi paesi però la situazione, quando manca una settimana al deposito delle liste, è ancora confusa.
E’ il caso di Quart dove il sindaco attuale Eugenio Acheron ha sciolto le riserve, decidendo di non ricandidarsi. Le motivazioni, come spiega lui stesso, “sono di carattere personale”. A fare un passo indietro a Quart è anche l’altro possibile candidato sindaco, il presidente della Proloco Ennio Barocco.
A farsi avanti sembra essere il vice sindaco Massimiliano Lale Démoz. Anche la minoranza uscente è al lavoro per la costruzione di un’alternativa per il paese.
A Saint-Christophe non è ancora chiaro se la lista del sindaco uscente Uv Paolo Cheney con probabile vice Corrado Giachino avrà un’avversaria. Qui si registrano nel frattempo le dimissioni del presidente e del vice della sezione Uv, Cristina Viglino e Devis Fruttaz per questioni legate a problemi di comunicazione con il siège central. Sia a Saint-Christophe che a Quart il Carroccio sta provando a dar vita ad una lista d’ispirazione leghista.
A Gressan l’unica certezza è la lista del sindaco uscente Michel Martinet con vice René Cottino, mentre il lavoro portato avanti da Elio Stacchetti e Martino Cossard non è chiaro se darà i suoi frutti. “Facciamo fatica a trovare giovani brillanti – spiega Cossard – che abbiano voglia di impegnarsi per la comunità”. In lista con Martinet ci saranno Simone Anile, Andrea Berlier, Mirco Blanchet, Elodie Brunet, Ivan Cottino, Elisabetta Dugros, Henry Favre, Michela Greco, Gianluca Mazzocco, Chiara Nicotra, Aldo Quendoz, Marco Ranfone, Gabriella Savioz, Piera Stivaletta e Christian Tibone. “Un giusto mix fra esperienze e nuovi innesti” sottolinea il primo cittadino Martinet.
A Brissogne il quadro è delineato. Il sindaco uscente Bruno Menabreaz con vice l’attuale Assessore Edy Saluard, schiera Simona Porliod, Monica Scattolin, Paolo Marcoz e Simone Arlian; Silvia Zulian, Bruno Cerise, Katia Chabloz , Roberto Canale ed Emanuel Piccot. A contrapporsi al primo cittadino sarà Dimitri Demé con vice Barbara Guglielmino. Della squadra “Brissogne – Brèissogne” fanno inoltre parte Stefania Bichini, Luca Champion, Erika Desandré, Maria Garofalo, Roberto Mancuso, Fabrizio (Faber) Marcoz, Gianluca Tomaselli, Nadir Volget e Sergio Ziggiotto.
A Charvensod è quasi chiusa la lista “Insieme per Charvensod” del sindaco uscente Ronny Borbey affiancato dal vice Laurent Chuc. Della squadra fanno parte l’Assessore uscente Francesca Lucianaz, i consiglieri uscenti di maggioranza Franco lombardo, Lucia Faita, i consiglieri di minoranza Patrick Ronzani e Renata Ducly. Le new entry sono Jordy Bollon, Fabio Lombardo, Chiara Bernardi, Evi Garbolino ,Aurelio Lucianaz e Jessica Tillier. Hanno scelto un percorso diverso l’Assessore uscente Pierre Savioz e il consigliere Simon Bollon, che stanno cercando di metter in piedi una seconda lista.
A Pollein anche Angelo Filippini con vice Jean-Pierre Celesia sono in attesa di capire se gli sfidanti si paleseranno.
Nel Grand Combin a Saint-Rhémy-en-Bosses la lista unica composta da Alberto Ciabattoni, candidato sindaco, con Simone Real vice, può contare inoltre su Christophe Savoye, Ines Mancuso, Rhémy Alliod e Anselmo Margueret. A Gignod la sindaca uscente Gabriella Farcoz se la vedrà con un altro Farcoz, il consigliere regionale dimissionario Joel, che avrà per vice Edi Henriet dell’Arev. In lista anche l’ex coordinatore regionale delle opere pubbliche, Massimo Rosset.
In Alta Valle spunta a Morgex il nome dell’avvocato Federico Barzagli, che con Mafalda Rollet è pronto a prendere il testimone dal sindaco uscente Lorenzo Graziola. Difficile ancora dire se vi sarà una seconda lista. A La Thuile il primo cittadino Mathieu Ferraris se la vedrà con l’attuale minoranza capitanata da Christian Manfredi e Carlo Orlandi. L’attuale vice di Ferraris, Barbara Frigo, potrebbe invece decidere di scendere in campo per le regionali.
Nella media Valle è ancora confusa la situazione a Saint-Vincent dove potrebbero esserci 2/3 liste. Una compagine con alcuni pezzi dell’attuale maggioranza e minoranza che ha come riferimento i consiglieri uscenti Marco Maresca e Maurizio Castiglioni, una lista di ispirazione leghista e una che porta avanti il progetto iniziato da Luciano Caveri e che ha come candidato sindaco l’architetto Francesco Favre. A Chatillon è fallito di tentativo di dar vita ad una lista unica. Da una parte ci sarà quindi l’ingegnere, consigliere di maggioranza uscente Camillo Dujany, con vice la consigliera di minoranza Dorina Brunod. Dall’altra è al lavoro la Lega VdA come una parte di Stella Alpina, fra i nomi papabili c’è quello del barista Valerio Artaz.
A Verrès lista e programma del sindaco uscente Alessandro Giovenzi sono pronti. Da registrare in settimana la chiusura del gruppo uscente ad un accordo con la Lega, che ha pertanto iniziato a dialogare con la minoranza
“Saremo presenti in continuità rispetto alla lista civica della passata tornata, sia nel nome che nel simbolo – spiega Andrea Costa – Abbiamo ora una rosa di candidati a sindaco e vice che però devono ancora sciogliere le riserve rispetto ad una serie di impegni professionali e familiari. “
A Pont-Saint-Martin si conferma la coppia di sindaco e vice uscente, Marco Sucquet con vice Fabio Badery.
A Gressoney-Saint-Jean il sindaco uscente Chiavenuto dovrà vedersela con la lista “Gressoney domani – Greschòney fer mòre” del candidato a sindaco Mattia Alliod con vice Guglielmo Ceresa. Il gruppo è composto da cinque donne Myriam Bieler, Wanda Bieler, Patrizia Busca, Rebecca Linty e Manuela Parodi e sei uomini. Oltre ad Alliod e Ceresa ci sono: Stefano Brignolo, Andrea Gallo, Simone Goldoni e Angelo Silvestri.