Due arresti, nella mattinata di ieri, mercoledì 12 agosto, al Traforo del Monte Bianco, da parte della Polizia di frontiera. A finire in manette sono stati un cittadino kosovaro di 39 anni e un tunisino con nazionalità tedesca di 34 anni.
A carico del primo, K.A., in ingresso in Italia a bordo di una Volkswagen Golf, è emerso dai controlli un mandato di cattura internazionale emesso dal Tribunale di Sarajevo per il reato di corruzione (che prevede una pena massima fino a 5 anni di reclusione).
L’uomo è stato quindi arrestato e condotto al carcere di Brissogne, a disposizione del Presidente della Corte d’Appello di Torino.
Il tunisino S.A. è, invece, stato controllato a seguito del respingimento da parte delle autorità francesi. A bordo del mezzo che conduceva aveva due cittadini libici ed un tunisino privi dei documenti validi per l’espatrio, elemento che ha fatto scattare le manette per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I due passeggeri libici sono inoltre stati denunciati per aver dichiarato falsamente la propria identità personale. L’arrestato, anche in questo caso, è a Brissogne, in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria.