E’ arrivato, a sorpresa, intorno alle 23.30 di ieri, sabato 29 agosto, il deposito del ricorso al Consiglio di Stato del M5S Vda contro l’esclusione dalle elezioni comunali di Aosta.
I grillini avevano inizialmente deciso di fermarsi, non rivolgendosi ai giudici di secondo grado.
“Abbiamo valutato in una corsa contro il tempo, di tentare anche il ricorso al Consiglio di Stato inserendo nuovi elementi da far valutare ai giudici. – spiega oggi il candidato sindaco Daniele Cucinotta – Abbiamo cambiato idea, visto che i tempi lo consentivano, e deciso quindi di procedere con questo ultimo tentativo. Continuo a sostenere che fosse chiaro ed evidente a favore di chi il sottoscrittore andava a esprimere il proprio impegno e non può ragionevolmente essere messo in dubbio. Riteniamo che il vizio di forma in questione non possa comportare l’esclusione della nostra lista e che da esso non derivi alcun pregiudizio per le garanzie richieste dalla norma”.
La lista per le comunali di Aosta del M5S VdA era stata esclusa dalla commissione elettorale circondariale, giudizio confermato giovedì scorso dal Tar di Aosta, in quanto non era presente il contrassegno di lista in tutte le pagine della raccolta firme, ma solo sulla prima. Inoltre una delle firme è stata annullata perché appartenente ad una persona residente a Saint-Christophe.
“Lo scopo della normativa in questione è far sì che gli elettori sottoscrittori abbiano piena consapevolezza della lista – conclude Cucinotta – che contribuiscono a presentare e della sua composizione e su questo punto i nostri sottoscrittori erano e sono consapevolissimi”.