Una stagione in chiaroscuro per il miele valdostano. Nonostante il clima di inizio primavera sia stato favorevole per le prime fioriture di interesse apistico e, conseguentemente ad un buon e precoce sviluppo delle colonie di api, la meteo instabile del mese di maggio con sbalzi termici notevoli, ha influenzato negativamente i raccolti primaverili dei fiori di tarassaco, così come del miele millefiori di fondo Valle.
E’ andata meglio nella seconda decade di giugno, con lo spostamento degli alveari a quote più elevate. Le temperature hanno raggiunto medie giornaliere decisamente alte e con scarse precipitazioni per gran parte dell’estate, ciò ha permesso di ottenere un ottimo raccolto nelle vallate laterali dell’alta Valle, in particolare del pregiato miele di rododendro e del millefiori di alta montagna della Valle d’Aosta con medie di produzione ad alveare superiori alle aspettative.
La produzione del miele di castagno nelle zone vocate della bassa Valle è risultata seguire un andamento regolare, scarsa invece la produzione di miele di tiglio a quote basse, buono invece il raccolto del tiglio tardivo attorno ai 1000/1200 m s.l.m.
Più penalizzati invece gli apiari ubicati nei comuni della Valle del Cervino, della Valle di Champorcher, della Valle d’Ayas e della Valle del Lys, dove le principali fioriture di interesse apistico sono risultate in anticipo, ma con poche giornate di clima favorevole alla bottinatura da parte delle api.
La produzione valdostana anche quest’anno è stata valutata nel corso della XXVI Edizione del Concorso Mieli alla quale sono stati presentati 119 campioni.
“Il Concorso dei Mieli della Valle d’Aosta rappresenta un’occasione importante per valorizzare e promuovere una delle eccellenze del nostro comparto agroalimentare, la filiera apicola, sulla quale l’Assessorato investe molto anche in termini di assistenza tecnica, consapevoli del ruolo che le api rivestono per l’ambiente in termini di mantenimento della biodiversità e di contributo attivo alle produzioni agrarie – dichiara l’Assessore all’Agricoltura e alle Risorse naturali, Davide Sapinet- L’apicoltura, che in Valle d’Aosta conta più di 500 apicoltori per un totale di circa 8200 alveari, ha visto crescere negli anni la professionalità degli apicoltori, la diversificazione e la qualità del prodotto”.
Su tutti i campioni presentati sono state eseguite analisi chimico-fisiche dall’Unità Analitica Miele del Laboratorio dell’Assessorato per un totale di 366 determinazioni; sui 59 mieli dichiarati monoflorali è stata inoltre effettuata, da un laboratorio esterno, l’analisi melissopalinologica per confermare l’appartenenza alla categoria dichiarata.
Come previsto dal Regolamento del Concorso sono stati premiati il 30% dei campioni presentati in ogni categoria.
Le commissioni di assaggio, composte da diciassette esperti assaggiatori, iscritti al relativo all’Albo Nazionale degli esperti in analisi sensoriale, hanno individuato i vincitori nelle diverse categorie e riconosciuto tre attestati di merito per la produzione delle tipologie di miele di Lupinella, Melata e Rovo, andati rispettivamente a Siro Ducly, Andrea Ferré e Monica Voncini.
TUTTI I PREMIATI
XXVI Concorso mieli della Valle d’Aosta
Rododendro
Apiario d’oro – Denis Verney La Salle – La Joux
Apiario d’argento – Livio Carlin Valsavarenche – Pont
Apiario d’argento – Andrea Davide Celesia Cogne – Gimillan
Apiario di bronzo – Matthieu Chaussod Quart – Alpeggio Seyvaz
Apiario di bronzo – Andrea Parisi Morgex – Arpy
Apiario di bronzo. Soc. Agr. Rosa delle Alpi Ayas – Antagnod – Barmasc
Tarassaco
Apiario d’oro – Alessandro Sabatino Cogne – Epinel
Apiario d’argento – Sandro Diémoz Ollomont – Les Bas
Apiario di bronzo – Elvio Fosseret La Salle – Echarlod
Apiario di bronzo – Fulvio Noro Nus – Arlod
Apiario di bronzo – Fulvio Noro Nus – Blavy
Tiglio
Apiario d’oro – Sandro Diémoz Introd
Apiario d’argento -Lara Berlier Aymavilles – Vieyes
Apiario di bronzo -Andrea Ferré Villeneuve – Champlong
Castagno
Apiario d’oro – Stefano Brunod Donnas – Brean
Apiario d’argento – Monica Voncini Saint-Vincent – Moron
Millefiori di montagna della Valle d’Aosta prodotto al di sopra dei 1200 m slm
Apiario d’oro – Andrea Ferré Rhêmes-Notre-Dame – Artalle
Apiario d’argento – Lara Berlier Valgrisenche – Revers
Apiario d’argento – Daniela Dellio Doues – Prabas
Apiario d’argento – Paolo Fiorentini Ollomont – Vaud
Apiario d’argento – Monica Voncini La Magdeleine – Veillen
Apiario d’argento – Joël Vuillermoz Bionaz – Ferrère
Apiario d’argento – Laurent Moretti La Magdeleine
Apiario di bronzo – Denise Borbey Saint-Rhémy-en-Bosses – Crévacol
Apiario di bronzo – Romano Champvillair Ollomont – Voices
Apiario di bronzo – Siro Ducly Torgnon – Brusoney
Apiario di bronzo – Désiré Rollandoz Rhêmes-Notre-Dame – Pellaud
Apiario di bronzo – Denis Verney Arvier – Planaval
Millefiori di montagna della Valle d’Aosta prodotto al di sotto dei 1200 m slm
Apiario d’oro – Friolin Laura Pollein – Moulin
Apiario d’argento -Dellio Daniela La Salle – Echarlod – Chez Les Rosset
Apiario di bronzo -Luboz Attilio Saint-Pierre – Beyette
Apiario di bronzo -Martinet Luciano Gressan – Chanté Dessous
Apiario di bronzo -Noro Fulvio Pontboset – Crest
Apiario di bronzo -Parisi Andrea Fenis – Chenoz
Apiario di bronzo -Verney Denis La Salle – Chabodey