Rendere il jazz alla portata di tutti: la sfida dei Groovin’ Around

La band nasce nel 2017 dall'incontro di giovani musicisti valdostani accomunati dalla passione per il jazz, con un obiettivo: divertirsi e intrattenere il pubblico, facendo convivere jazz e musica contemporanea in un'esperienza tanto originale quanto stimolante.
Groovin' Around
Cultura

“Abbiamo iniziato a suonare insieme semplicemente per il gusto di farlo, ma poi è diventata una sfida verso noi stessi: sappiamo bene che il jazz è un genere di musica molto particolare, ma il nostro obiettivo non è fare cover di canzoni famose per avere appeal. Noi vogliamo suonare quello che amiamo cercando allo stesso tempo di piacere al pubblico” racconta Fabio Saccavino, il batterista dei Groovin’ Around.

Nata nel 2017, la jazz band conta oggi otto giovani musicisti, studenti nei conservatori di Aosta, Milano o Torino, impegnati ogni estate in moltissimi concerti, feste private, eventi pubblici e rassegne musicali quali Aosta Classica. 

Nel 2017 la neoformazione esordisce all’Espace Populaire con il primo dei 70 concerti live che conta ad oggi. “Manuela Moussanet, proprietaria del Bistrot Ramet di Challand-Saint-Victor, ci ha sentiti in quell’occasione e ci ha chiesto di suonare nel suo locale. Così abbiamo iniziato a farci conoscere soprattutto nella Bassa Valle, da dove la quasi totalità di noi proviene” spiega Fabio.

Ad un primo nucleo embrionale costituito da Pierre Dalle (chitarra), Marco Pangallo (percussioni), Fabio Saccavino (batteria) e Didier Yon (trombone), si aggiungono poi Matteo Yon (basso elettrico e contrabbasso), Francesco Favaro (sax), Gabriele Stevenin (tromba), Lorenzo Guidolin (vibrafono) e Martina Paramatti (voce).

Dopo le prime proposte di standard jazz, la band decide presto di dedicarsi ad un repertorio più impegnativo e nel 2018 registra in studio a Milano, presso l’Accademia di Musica Moderna, alcuni brani inediti composti dal gruppo stesso.

“L’idea è quella di lasciarci contaminare dalle band che più ci piacciono per tirare fuori la nostra natura artistica nei brani che componiamo. Proponiamo repertori che il pubblico non ha mai sentito e spesso solo strumentali, in cui non è sempre facile orientarsi per l’ascoltatore. Cerchiamo però di renderli appetibili a tutti e con un programma del genere possiamo accompagnare serate anche molto lunghe ed eventi diversi tra loro” spiega Fabio. La formazione attuale, che ha perso per strada Stevenin, Guidolin e Paramatti guadagnando il vibrafonista Michel Chenuil e la cantante aostana Ylenia Mafrica, permette di creare ensemble di volta in volta diversi, dal trio all’ottetto, variando il programma a seconda dell’occasione. 

Dopo essere stati protagonisti di un’intervista mandata in onda su Rai Vda nel marzo del 2020, i Groovin’ Around quest’estate hanno continuato ad esibirsi live e durante le vacanze natalizie una loro registrazione, selezionata col bando “Ti regalo una musica” della Cittadella dei Giovani, è stata trasmessa dagli altoparlanti nel centro di Aosta.

Nell’attesa che il video del loro concerto sia diffuso anche sui canali web della Cittadella, i Groovin’ Around sperano di poter presto ripartire con la musica live. O meglio, di poter  di nuovo “girare” – come indica il titolo della band – fisicamente per tutta la Valle d’Aosta e, metaforicamente, attorno al ritmo della loro musica, alla ricerca di sonorità sempre nuove. 

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