Être Saison, selezionati i dieci valdostani che si esibiranno al Teatro Splendor

Le dieci proposte sono state scelte fra le 72 arrivate. Si va dal country di Mikol Frachey, il jazz dei Groovin Around ma anche la musica rap di Fungo aka Fabio Rean e la musica classica di Giorgio Dellarole.
L'ex cinema Splendor
Cultura

C’è il country di Mikol Frachey, il jazz dei Groovin Around ma anche la musica rap di Fungo aka Fabio Rean e la musica classica di Giorgio Dellarole. L’Assessorato regionale alla cultura ha scelto le dieci proposte valdostane che andranno in scena al Teatro Splendor di Aosta, nell’ambito della Saison Culturelle 2021.
Fra le 72 proposte artistiche arrivate, la scelta è ricaduta su “L’arte di accomodare –Ensemble L’Extrarmonica”,  il progetto presentato da Giorgio Dellarole (fisarmonica), Alessandro Ciccolini (violinista), Enrico Contini (violoncellista) e Francesco Baroni (clavicembalista), Helen in concerto (la giovane cantautrice valdostana sarà accompagnata da  Simone Riva alla chitarra e alla batteria,  Luca Moccia al contrabbasso e Francesco Epiro al piano),  Back on country roads – Mikol Frachey (accompagnata daLuca Moccia, basso, Flavia Simonetti, violino, Simone Riva, batteria, Loran Otzer, banjo, pedal steel guitar e armonica e Federica Laurent, attrice).

I Groovin Around porteranno allo Splendor la proposta “Fusion Soul“, mentre si intitola “Bonatti, je t’aime – Sussurri” il progetto della coreografa e ballerina Elena Pisu, dell’attrice e regista Livia Taruffi, del musicista Remy Boniface e della musicista Cecilia Lasagno.  Uno spettacolo in 2 atti che raccontano, attraverso linguaggi e punti di vista diversi, l’esperienza di scoperta della Valle d’Aosta: i luoghi e le tradizioni, la natura e i racconti: il primo è uno spettacolo di danza ispirato agli scritti di Walter Bonatti, mentre il secondo è uno spettacolo teatrale di narrazione e musica.

Le atmosfere africane verranno ricreate dall’Electro-Afrique di Momo-Orkestra (Matteo Cosentino – batteria afro, percussioni, Maurizio Amato, basso elettrico, composizioni, arrangiamento e direzione, Leo Fumagalli, sax soprano, Basile Nouma Rosselet, sax tenore, Matthieu Grillet, chitarra elettrica, Léonard Juston, batteria e percussioni e Lorenzo Guidolin, vibrafono, balafon e percussioni).

Quatuor pour la fin du temps è la proposta di  Davide Bandieri, clarinetto, Giulia Marzani, violino, Stefano Blanc, violoncello, Alessandro Mercando, pianoforte e Alessandra Celesia, voce recitante.

Le altre proposte selezionate sono: Prometeo 2218 produzione Nuovababette Teatro, regia di Donatella Cinà; Les Hard Griots di Fabio Rean, songwriter, Andrea di Renzo, DJ e i Crohm e The greatest sounds of Hollywood di Arianna Donadelli, soprano, Cosimo Panozzo, tenore, Alessandro Mercando, pianoforte e Roberto Noferini, violino.

Le date degli spettacoli e le modalità di vendita dei biglietti saranno comunicate al più presto. Le modalità di fruizione degli spettacoli, che potranno essere in presenza di pubblico o in streaming, dipenderanno dalle indicazioni relative al contenimento della pandemia in corso e saranno quindi comunicate per ogni singolo spettacolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google. e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte