La prestigiosa rivista scientifica “European Journal of Surgical Oncology” ha pubblicato uno studio multicentrico italiano – intitolato “Risk factors for esophago-jejunal anastomosis leakage after total gastrectomy for cancer. A multicenter retrospective study of the Italian research group for gastric cancer” – a cui hanno collaborato i maggiori Centri italiani di Chirurgia oncologica dello stomaco e dell’esofago che fanno parte dell’Italian Research Group for Gastric Cancer, che comprende anche l’Unità di Chirurgia dell’ospedale Parini.
Nello studio sono raccolti i dati riguardanti 1750 pazienti operati per cancro gastrico e dell’esofago terminale (cardias) e rappresenta una delle serie più numerose in letteratura, insieme agli studi asiatici. In questo lavoro, in équipe con i maggiori esperti italiani in Chirurgia oncologica, c’è anche la Valle d’Aosta, con il dottor Paolo Millo, direttore della Struttura complessa di Chirurgia generale, e la dottoressa Antonella Usai, responsabile della Struttura semplice Chirurgia bariatrica e laparoscopia avanzata dell’ospedale regionale.
“La pubblicazione sulla rivista europea – spiega Millo – rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importante perché annovera la nostra Chirurgia tra i 18 maggiori Centri italiani che si dedicano con serietà e risultati di eccellenza a questa difficile chirurgia del cancro gastrico ed esofageo”.
“Desidero complimentarmi con il gruppo di lavoro di Millo e con tutta l’Unità di Chirurgia per il prestigioso traguardo raggiunto – sottolinea invece l’Assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse –. Essere entrati a far parte dei 18 maggiori Centri italiani che si dedicano alla chirurgia del cancro gastrico ed esofageo è la riconoscenza della grande professionalità e del valore di eccellenza raggiunto dalla medicina valdostana”.
