Dopo mesi di polemiche, scontri in tribunale e accordi sfumati, sta per arrivare il giorno della partenza per la prima edizione del 4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta, in programma a Cogne sabato 3 settembre.
Il nuovo endurance trail organizzato dalla Regione e dal Forte di Bard si snoderà in senso orario lungo le Alte Vie n. 1 e n. 2, con passaggi tra i 300 e i 3.300 metri di altitudine slm per 25.000 metri di dislivello positivo e un anello complessivo di 350 chilometri. In tutto sono 33 i Comuni valdostani coinvolti nell'evento. Tra questi, 7 saranno sede delle basi vita: Cogne, Valgrisenche, Courmayeur, Ollomont, Valtournenche, Gressoney-Saint-Jean e Donnas. A sostenere e ad assistere gli atleti, i collaboratori più preziosi: centinaia di volontari in azione lungo il percorso e, insieme a loro, oltre 100 professionisti della montagna.
Gli atleti in gara
Per la prima edizione sono stati selezionati 608 atleti, di cui 544 uomini e 64 donne provenienti da 29 paesi: Andorra, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cina, Danimarca, Federazione Russa, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Hong Kong, Italia, Nuova Caledonia, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera, Thailandia, Turchia. Sessantotto gli atleti che gareggeranno in coppia: 20 le squadre a coppie maschili, 14 quelle maschili e femminili.
Tra i trailers di spicco figurano i due testimonial della gara, Francesca Canepa e Bruno Brunod, che non hanno bisogno di presentazioni, ma anche Abele Blanc, alpinista di fama mondiale, uno tra i pochi uomini al mondo ad aver completato gli ottomila Himalayani senza l’uso di ossigeno e Dennis Brunod, uno dei più forti interpreti al mondo delle Skyrace e dei vertical, già campione del mondi di scialpinismo. E poi c’è l’incognita Franco Collé: dopo il terzo posto alla TDS avrà la voglia e le forze per cimentarsi con il 4k?
I valdostani
Tra questi 608 atleti ci sono anche 108 valdostani, ai quali con tutta probabilità bisognerà aggiungere anche il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, che ha annunciato nei giorni scorsi la sua volontà di partecipare alla gara. Ecco l’elenco completo e aggiornato ad oggi (quindi al netto di eventuali e ulteriori wild cards): Federica Brulard, Sandra Cristina, Lina Elce, Federica Fazari, Eleonora Serafin, Bruno Brunod, Abele Blanc, Dennis Brunod, Marco Amerio, Carlo Badino, Mirko Mario Bagna, Michel Baldon, René Baldon, Gianpiero Bari, Emanuele Ottaviano Bellot, Maurizio Bellotto, Enzo Benvenuto, Enrico Bisazza, Davide Bochet, Sergio Borbey, Aurelio Burgos, Francesca Canepa, Fabio Cargnan, Elmo Cavagnet, Domenico Cavallaro, Jeanclaude Cavorsin, Silvio Chatillard, Matteo Chatrian, Cesare Clap, Gabriele Collé, Remo Comé, Giorgio Courthoud, Fabio Croatto, Flavio Dalla Zanna, Francis Desandré, Nicola Di Francesco, Paolo Diémoz, Manuel Dublanc, Claudio Durand, Davide Enrico, Henry Favre, Roberto Favre, Sandro Favre, Massimo Ferrero, Fabrizio Fiorito, Mirko Fortuna, Edy Franchi, Massimo Gaggino, Marco Gaida, Andrea Gallizioli, Ezio Gemelli, Gianni Girod, Giuseppe Grange, Enrico Guidetti, Claudio Herin, Domenico Imbimbo, Yannick Joly, Renato Junod, Mauro Lamotte, Adolfo Lantermoz, Attilio Luboz, Giorgio Macchiavello, Luciano Mangano, Erik Mangione, Davide Manolino, Davide Mappelli, Massimo Martini, Luca Mauri, Andrea Medici, Mauro Meynet, Sergio Minoggio, Stefano Mosca, Pietro Orlando, Massimo Pellicone, Ugo Perucca, Danilo Petitjacques, Flavio Petitjacques, Massimo Pica, Aldo Polo, Eligio Pramotton, Stefano Puiati, Mike Rey, Sergio Rey, Denis Riban, Erik Rosazza Prin, Francesco Scagliotti, Stefano Seguin, Riccardo Tiotto, Enrico Titolo, Carmine – Washi Troise, Ermes Trucco, Valter Viot, Erik Vizzi, Mario Vuillermoz, Walter Zanetti, Andrea Zanivan, Patrick Zanolli, Gianluca Tripodi. Nel loro sono comprese le seguenti coppie: Mauro Cornaz e Fabrizio Cuneaz, Manuel Challancin e Patrick Challancin, Corrado Besenval e Luca Frutaz, Claudia Elisabetta Artaz e Michel Breuvé, Giorgio Charles e Fabio Oreiller, Matteo Stacchetti e Pierino Stacchetti.
La novità del GPS
Un GPS satellitare di ultimissima generazione garantirà la copertura assoluta di ogni singolo atleta in qualsiasi punto e in ogni momento per l’intera durata della competizione in qualunque condizione climatica (neve, pioggia, nebbia). Lo strumento, in dotazione obbligatoria per tutti gli atleti, ha inoltre un’autonomia di oltre una settimana, la possibilità di inviare e ricevere messaggi e di entrare in contatto con la centrale operativa in caso di necessità.