Il percorso non è stato breve – partendo dall’approvazione del progetto definitivo nel 2014 ed i lavori cominciati nel 2018 –, ma il prolungamento di via Giorgio Elter, ad Aosta, che si collega a via Saint-Martin-de-Corléans e via Capitano Chamonin, è pronto.
Il progetto, che oltre al collegamento tra le strade lungo il lato est della Caserma ‘Battisti‘ – e che ha visto la contestuale sistemazione di via Elter, e la realizzazione di una rotatoria all’intersezione con via Chamonin – faceva parte dell’accordo di programma con il Ministero della Difesa, del lontano 2008, per l’acquisizione della Testafochi da destinare a Polo universitario.
Il Comune, attraverso un’ordinanza firmata dal dirigente – e comandante della Polizia Locale – Fabio Fiore, regolamenta ora la circolazione nel nuovo tratto stradale.
Le modifiche permanenti apportate prevedono il senso unico nel tratto di strada tra corso Saint-Martin-de-Corléans e la nuova rotatoria, con senso di marcia in direzione nord/sud; l’obbligo di dare precedenza per i veicoli che dal nuovo tratto stradale si immettono nella “rotonda” e la predisposizione, in corso Saint-Martin, di una corsia di attestazione per consentire la svolta a sinistra su via Elter ai veicoli con direzione est/ovest.
A questo si aggiunge l’istituzione, sul tratto di marciapiede rialzato, di un percorso misto ciclo pedonale in corrispondenza del nuovo tratto di strada e un attraversamento pedonale in corrispondenza del marciapiede sud di corso Saint-Martin-de-Corléans, con l’intersezione del nuovo tratto di via Giorgio Elter.
Ordinanza da subito applicativa, spiega il comandante Fiore, con soltanto qualche dettaglio da limare: “Si sta procedendo solamente alla rimozione delle reti e dei cartelli, si sta chiudendo solo l’ultimo intervento da parte degli operai dell’officina comunale”.