“Si torna in pista!” No, purtroppo si torna a casa. La ripresa dei contagi ha portato il Comune di Aosta, in accordo con l’Associazione Anziani attivi Aosta a sospendere in via preventiva i due pomeriggi danzanti organizzati per fine novembre in un locale al chiuso a Charvensod.
Rispondendo ad un question time del gruppo di minoranza di Forza Italia, l’Assessora Clotilde Forcellati ha spiegato come la decisione di mettere in standby l’iniziativa, organizzata all’interno delle attività promosse da parte dell’Ati che ha vinto il bando sulla coprogettazione, è stata presa di comune d’accordo fra comune e Ati “nonostante non ci siano ad oggi normative che impedirebbero la ripresa del ballo, attività non solo richiestissima ma molto amata dagli anziani, che da mesi ci chiedono di poter ritornare a ballare”.
La sospensione dell’attività è stata comunicata via whatsapp agli aderenti o telefonicamente. “La coordinatrice è andata domenica sul posto ma si sono presentate sole due persone che non avevano ricevuto o letto il messaggio”.
L’Assessora ha quindi spiegato di rimanere in attesa di evoluzioni del quadro normativo a livello nazionale e regionale. “Questa decisione non ha comunque nulla a che vedere con la chiusura alle visite delle strutture, dove ci sono anziani per la maggior parte non autosufficienti o parzialmente autosufficienti, che come voi sapete hanno anche contratto nuovamente il Covid seppur vaccinati”.