E’ l’architetta aostana Elisabetta Trussoni la vincitrice del concorso di idee indetto da Cva in occasione dei suoi 20 anni. L’iniziativa era aperta a tutti gli artisti e artigiani valdostani per la realizzazione di una scultura “a tutto tondo” che fosse rappresentativa dell’azienda.
14 le idee proposte, fra le quali la commissione e i dipendenti del Gruppo Cva hanno scelto “Entelechia”, dal greco “essere compiuto, essere in atto” di Trussoni.
La scultura sarà realizzata principalmente in pietra e metallo e sarà composta in una geometria pulita e semplice, in cui la forza dell’acqua, il calore del sole e il soffio del vento, da sempre elementi chiave per il Gruppo Cva, diventano parte di essa. Nel dettaglio, essa si compone di un basamento metallico su cui è fissato un blocco lapideo semilavorato in alcune parti, in cui s’inseriscono due anelli metallici concentrici. Nel cerchio più grande orbita una sfera di pietra. I cerchi sono pensati in metallo con effetto cromato lucido, mentre la base di metallo satinato di colore scuro.
“Un risultato importante, – dichiara la vincitrice – innanzitutto perché sarà collocato nella mia Regione e perché ho creduto nelle energie rinnovabili sin da liceale.”