Sequenziati in Valle d’Aosta i primi due casi di variante Omicron

A dirlo, in conferenza stampa, l’Assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse. Si tratta di un uomo di mezza età e di una giovane donna.
Sanità

Sono stati riscontrati, anche in Valle d’Aosta, i primi casi di variante Omicron.

A dirlo, in conferenza stampa, l’Assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse: “Abbiamo sequenziato anche qui in Valle i primi due casi di variante Omicron – ha spiegato -. Si tratta di un uomo di mezza età e di una giovane donna. Sappiamo che è una variante estremamente infettiva, e la velocità di somministrazione dei vaccini è quindi fondamentale per abbassarne l’impatto”.

Riguardo la campagna vaccinale, soprattutto sugli under12, ha aggiunto: “Per adesso sta avendo una buona risposta. I pediatri stanno aiutando molto, sia vaccinando negli hub sia nei loro ambulatori”.

3 risposte

  1. sicuramente trattatasi di due persone VACCINATE altrimenti immagino che cosa avreste scritto a titoloni in grassetto e 30 di carattere….buona vita a tutti

    1. Hai perfettamente ragione, così non va bene. È ora di finirla di dare una visibilità esagerata a uno sparuto gruppo di parassiti sociali.

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