Ha scelto di essere processato con il rito abbreviato, Alberto Laurenzio, di 18 anni, di Pont-Saint-Martin. Il giovane, difeso dall'avvocato Ferdinando Ferrero del foro di Aosta, è accusato di aver ceduto la droga che avrebbe causato la morte, nel marzo dello scorso anno, di Michael Vigna 20 anni di Hône, meglio conosciuto come dj Micky Joint.
Questa mattina, mercoledì 7 ottobre, si è svolta l'udienza preliminare. Il gup di Aosta, Giuseppe Colazingari, ha poi rinviato il processo al 4 novembre. Il ragazzo ha sempre duramente respinto tutte le accuse.
Dalle indagini svolte dai carabinieri, era emerso che i due i ragazzi avevano assunto cocaina e speed, durante il viaggio di ritorno verso Aosta. Vigna, una volta arrivato a casa, si era sentito male ed era morto.