Gli avevano venduto un deposito come appartamento. Questa mattina, venerdì
16 ottobre, in tribunale è finito il venditore dell'agenzia immobiliare che aveva
fatto da tramite. Il processo penale si è chiuso con una transazione. Infatti, Fabio
Lugon, il venditore, ha fatto sapere di voler risarcire al parte offesa, Massimo
Murzilli, di Aosta, difeso dall'avvocato Filippo Vaccino. Murzilli dovrebbe
incassare i 10 mila euro di risarcimento entro il 6 novembre. Non si è presentato in
aula, invece, il marocchino che ha venduto la casa. Per lui, il processo si
svolgerà in sede civile.
I fatti risalgono al 2007, quando Murzilli ha comprato una casa a Pollein, in
località Saint-Benin. L'immobile costava 43 mila euro. Ma solo dopo l'acquisto, ha
scoperto che l'edificio era accatastato come deposito e non come civile abitazione.
Per cui, in quella casa non ha potuto andarci ad abitare.