Da questa mattina la via che porta verso la Scuola secondaria di primo grado di Nus sarà più colorata. Grazie al concorso di idee “La rinascita a colori”, proposto agli alunni delle classi terze, nove vivacissimi pannelli coloreranno, d’ora in avanti, il muro di un immobile attiguo all’edificio scolastico. L’idea di arricchire la parete con opere artistiche, nasce dal proprietario della struttura Paolo Contoz, particolarmente affezionato alla scuola dove lui stesso ha studiato da ragazzo, ed è stata realizzata grazie alla collaborazione con Edileco.
L’obiettivo dell’iniziativa, ha spiegato Contoz, è stato quello di incentivare gli studenti ad esprimere la loro voglia di rinascita dopo il periodo pandemico. I ragazzi sono stati, quindi, invitati a mettersi in gioco in maniera creativa restituendo, attraverso il linguaggio dell’arte, i sentimenti e le difficoltà vissuti durante gli ultimi anni, dando però spazio alla voglia di ripartenza.
A sostenere l’iniziativa, oltre al sindaco di Nus Camillo Rosset, anche il sindaco di Fénis Mattia Nicoletta e il sindaco di Saint-Marcel Andrea Bionaz, con l’obiettivo di arricchire e valorizzare il territorio dell’Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius e responsabilizzare i giovani circa la cura e la tutela degli spazi comuni.
Le opere
A coordinare il progetto, la professoressa Bello che ha seguito gli studenti nella realizzazione dei lavori, prima disegnati a mano e poi successivamente colorati con tecniche digitali. Grazie all’intervento di Edileco, le opere sono state stampate su pannelli retroilluminati e affissi alla parete. Accanto ai disegni dei tre vincitori – uno per ciascuna classe – presenti anche alcuni collage composti dal graphic designer Nicola Cerquetti realizzati a partire dai disegni di tutti i partecipanti. “La rinascita a colori” è infatti un progetto inclusivo, come sottolineato dal sindaco Rosset, che mira a dare a spazio a tutti i ragazzi, vincitori e non.
Vincitori
Al termine di questa mattina, sono stati premiati i tre vincitori del concorso – Francesco Brunod della IIIA, Aurora Scarpone della IIIB e Anny Pieiller della IIIC – con una miniatura delle loro opere, realizzata da Edileco. Alla scuola è stato inoltre donato un computer, da Paolo Contoz, con l’auspicio di incentivare futuri progetti artistici e innovativi.