La Giunta comunale di Aosta ha approvato l’Accordo quadro per il ripristino ed il rifacimento delle pavimentazioni stradali della città per gli anni 2025/28, elaborato dall’Ufficio tecnico Servizio Strade.
L’Accordo quadro, di durata quadriennale, è stato inserito nel Piano triennale dei lavori pubblici 2024/26 – spiega una nota –, e vedrà una serie di contratti attuativi che verranno attivati e finanziati sulla base delle effettive necessità, intervenendo sull’intero territorio comunale suddiviso in due lotti, est e ovest.
Con la delibera di Giunta sono state prenotate anche le risorse per gli interventi. Al momento, per l’attivazione dei contratti attuativi è stato previsto un totale di circa 1,37 milioni di euro.
“Quando verranno stanziate o saranno disponibili risorse aggiuntive, in coerenza con le previsioni della programmazione triennale dei lavori pubblici, potranno essere stanziate ulteriori risorse che permetteranno l’attivazione di ulteriori contratti fino a raggiungere l’importo complessivo stimato dal quadro economico del progetto, pari a 2,44 milioni di euro”, spiegano da piazza Chanoux.
Ora, attraverso una serie di determinazioni dirigenziali si procederà agli adempimenti per la gara, mentre gli uffici della Stazione Unica Appaltante regionale si occuperanno delle procedure, successive, di scelta del contraente.
Al via i lavori di asfaltatura nella collina di Aosta tra Entrebin ed Excenex
13 agosto 2024
I lavori di rifacimento dell’asfalto delle strade di Aosta si sposta nelle frazioni alte. Per consentire l’intervento sulla pavimentazione stradale, il Comune ha previsto una serie di modifiche temporanee alla circolazione in vigore dal 19 agosto al 30 settembre, dalle 7.30 alle 18.
Lavori che interesseranno il tratto che va dal bivio della strada comunale di Entrebin e la strada regionale 38, fino alla scuola dell’infanzia di Excenex.
Nel dettaglio, l’ordinanza istituisce un senso unico alternato con precedenza per i mezzi che transitano sulla parte di strada non interessata dai lavori; il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, ad esclusione dei mezzi utilizzati dall’impresa esecutrice dell’intervento ed il restringimento della sede stradale con corsie asimmetriche e limite massimo di velocità fissato a 20 chilometri orari.
Al via i lavori di asfaltatura nella zona ovest di Aosta. Come cambia la viabilità
31 luglio 2024
Proseguono i lavori di ripristino e rifacimento del manto stradale di Aosta. Per eseguire i vari interventi, il Comune ha emesso un’ordinanza che istituisce diverse modifiche temporanee alla circolazione in alcune vie cittadine.
Gli interventi
In corso Lancieri d’Aosta, dal 29 luglio fino a fine lavori e dalle 7 alle 20, è istituito un senso unico di marcia, con direzione Est/Ovest, in via Voison e corso Lancieri, con obblighi di svolta – nella stessa direzione –, a destra o a sinistra per i veicoli che escono dalle strade laterali o dai passi carrai in loco. A questo si aggiunge il divieto di sosta con rimozione forzata nel tratto di strada interessato, ad esclusione dei mezzi usati dall’impresa per i lavori.
Anche in via Chamolé, ma dal 31 luglio e sempre fino a fine lavori, dalle 7 alle 20, sarà in vigore un senso unico alternato, con diritto di precedenza per i veicoli che transitano sulla corsia non interessata all’intervento ed il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della strada, tranne per i mezzi dell’impresa.
Sarà invece chiusa al traffico via Chavanne, dal 26 agosto a fine lavori e dalle 7 alle 20. La chiusura riguarda il tratto compreso tra il piazzale dell’Istituzione scolastica “Regina Maria Adelaide” e l’incrocio con la stessa via Chavanne. Anche in questo caso, contestualmente, l’ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione forzata nel tratto di strada interessato.
Un senso unico alternato sarà istituito anche in via Battisti dal 27 agosto a fine lavori, dalle 7 alle ore 20. Qui, invece, è previsto il diritto di precedenza per i veicoli che transitano sulla corsia non interessata dai lavori ed il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della strada.
“Nei periodi di chiusura del cantiere – fa sapere il Comune in una nota – andrà ripristinata la normale circolazione veicolare mediante l’utilizzo di piastre. Inoltre, saranno garantiti e salvaguardati gli attraversamenti pedonali, gli accessi agli edifici, ai passi carrabili e alle eventuali attività commerciali presenti nelle zone interessate dai lavori”.
Dal 27 maggio prendono il via i lavori di asfaltatura della rotonda di viale Partigiani
23 maggio 2024
Prenderanno il via lunedì 27 maggio i lavori di sistemazione, asfaltatura e rifacimento del piano viabile della rotatoria tra viale Partigiani, via Festaz e via Chambéry.
A renderlo noto il Comune di Aosta. I lavori, condotti dalla società costruzioni stradali B.G.F. srl di Issogne – spiega una nota –, verranno eseguiti fino alla mattina di sabato 1° giugno, e si sviluperanno in quattro diverse fasi, con andamento soprattutto serale/notturno per, dicono da piazza Chanoux, “non pregiudicare la circolazione veicolare allorquando necessiterà di chiudere al traffico la zona”.
Le quattro fasi
Fase preliminare
Lunedì 27 maggio dalle 7 alle 17 si procederà allo scavo della tubazione e alla sistemazione dei pozzetti. La circolazione sarà ancora garantita con qualche limitazione parziale necessaria per consentire l’effettuazione dei lavori.
In particolare, saranno istituiti il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, ad esclusione dei mezzi utilizzati dall’impresa esecutrice degli interventi, e il restringimento della sede stradale, con corsie asimmetriche e limite massimo di velocità a 20 Km/h.
Fase 1
Martedì 28 maggio, dalle 20 alle 6 del giorno successivo, verranno invece effettuate le operazioni di fresatura del manto stradale e il ripristino del binder nelle zone nord, est e sud della rotatoria.
L’area sarà chiusa al traffico veicolare e pedonale, con divieto di sosta con rimozione forzata, a esclusione dei mezzi utilizzati dall’impresa esecutrice dei lavori. Verranno posizionati, con preavviso, dei pannelli nelle strade di accesso principali per avvisare del periodo di chiusura.
Fase 2
Mercoledì 29 maggio, dalle 20 alle 6 del giorno successivo, proseguiranno sia la fresatura del manto stradale, sia il ripristino del binder, ma nella zona ovest della rotatoria.
Anche in questo caso, l’area sarà chiusa al traffico veicolare e pedonale, con divieto di sosta con rimozione forzata, ad esclusione dei mezzi utilizzati dall’impresa esecutrice dei lavori. Verranno posizionati con preavviso dei pannelli nelle strade di accesso principali per avvisare del periodo di chiusura.
Fase 3
Giovedì 30 e venerdì 31 maggio, dalle 20 alle 6 del giorno successivo, verranno eseguite le operazioni di fresatura del manto stradale e si procederà al ripristino del tappeto di asfaltatura.
Anche qui, l’area sarà chiusa al traffico veicolare e pedonale, con divieto di sosta con rimozione forzata, esclusi i mezzi utilizzati dell’impresa che interviene. Verranno posizionati con preavviso dei pannelli nelle strade di accesso principali per avvisare del periodo di chiusura.
Inoltre, verranno affisse indicazioni per portare a conoscenza dei residenti e dei conducenti dei mezzi di soccorso – i cui veicoli sono autorizzati al transito, rispettivamente, per raggiungere le proprie abitazioni e per gli interventi di soccorso e di emergenza – del periodo di chiusura della strada e dei percorsi alternativi.
Durante gli interventi dovranno essere garantiti e salvaguardati gli attraversamenti pedonali, gli accessi agli edifici, ai passi carrabili e alle eventuali attività commerciali presenti nell’area interessata dai lavori.
Infine, negli orari di chiusura del cantiere verrà ripristinata la normale circolazione veicolare e pedonale.
Ad aprile partirà la riasfaltatura di alcune strade di Aosta. 1,3 i milioni previsti per il 2024
28 marzo 2024
Da aprile partiranno i lavori, in programma per il 2024, di riasfaltatura di alcune delle strade di Aosta. A dirlo, in Consiglio comunale, l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto.
A chiedere conto della condizione delle strade cittadine – al centro anche di polemiche e “meme” sui social – due mozioni de La Renaissance. Una parla di una buca pericolosa in via Guedoz, e un’altra in particolare, presentata da Roberta Carla Balbis, chiedeva conto della condizione generale degli asfalti: “Ci sembra di ricordare che c’è un piano di asfalti annunciato lo scorso anno con stanziamenti precisi. Eppure, in quest’aula, sui social e in generale si considera la condizione pessima delle strade. Sia per percorsi veicolari sia per i marciapiedi”.
“In questa mozione si chiede anche un’attenzione sulle realizzazioni nuove – ha aggiunto –, e di mettere in sicurezza il prima possibile le strade, in maniera calendarizzata. Una su tutti, la rotonda di viale Partigiani”.
“Sui social ci sono anche immagini simpatiche di me ed il sindaco che peschiamo nelle buche delle rotonde – ha replicato Cometto –. Ora siamo nel momento peggiore: è l’inizio della primavera, e l’inverno è il momento in cui le strade si ammalorano e durante il quale i ripristini a freddo possono fare qualcosa ma poco”.
Gli interventi previsti
Anzitutto, “la buca in via Guedoz c’è, probabilmente a causa di qualche operatore della fibra con cui abbiamo difficoltà – ha detto l’assessore –. È una parte di pavimentazione che si è avvallata e sulla quale bisogna intervenire. Stiamo progettando tutti gli interventi dell’anno, e saranno numerosi. Ma questa è una zona in cui un piccolo intervento può essere previsto”.
Entrando nel dettaglio, Cometto elenca i lavori in questione: “Lo scorso anno non si è riusciti a fare tutto per il programma di rifacimento di manti di usura. Il direttore dei lavori, ad un certo punto, ha ritenuto di sospenderli per le condizioni meteo. Quindi se ne sono fatti la metà. Quest’anno, dal 2 aprile, ma forse slittato al 9 aprile, verranno rifatti gli asfalti della rotatoria della Consolata, quelli della rampa d’accesso da Gran San Bernardo verso Aosta, i marciapiedi di via Guido Rey e di via Vevey, la rampa d’accesso di Borgnalle, molto ammalorata”.
Poi, prosegue Cometto, si procederà con il “lotto ovest”. “Viste le condizioni della rotatoria di viale Partigiani – ha aggiunto –, è stato redatto dagli Uffici un progetto sottoposto alle imprese. Spero che verso il 15 aprile, o poco dopo, inizieranno lavori per rifare tutti gli asfalti della rotonda”.
Interventi che proseguiranno nella “bella stagione”: “Confido per l’estate di far partire i lavori in corso Lancieri, viale Federico Chabod, in viale Partigiani dalla rotonda al sottopasso del ponte ferroviario, i marciapiedi di via Bréan e una parte di via Garibaldi, dove verranno messi degli arredi. Altri interventi sono previsti sulla base di multicriteri dove contano sia gli ammaloramenti ma anche la frequentazione della strada”.
“Abbiamo dato indicazione, quest’anno, di spendere 1 milione 300mila euro di asfalti – ha chiuso Cometto –. Basterà? Forse no, bisognerebbe forse intervenire ogni anno. Ad Aosta abbiamo 135 chilometri di strade. Per farle tutte servirebbero, forse, 25 milioni di euro”.
Approvato il progetto di fattibilità per riasfaltare le strade di Aosta
26 maggio 2023
A novembre 2022 la Giunta comunale di Aosta aveva messo sul piatto 2 milioni di euro, con due accordi-quadro – per “gli interventi di ripristino e rifacimento delle pavimentazioni e dei tratti deteriorati” delle strade del capoluogo, suddivisi in due lotti. Ieri, l’Esecutivo ha approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica dei lotti 1 e 2 per rimettere in sesto gli asfalti cittadini.
Nel dettaglio, il lotto 1 comprende corso Saint-Martin-de Corléans, con la realizzazione di un tratto sopraelevato in prossimità della scuola “Cerlogne”, via Bucaneve, via Piccolo San Bernardo e due aree di sosta comunali in corso Lancieri.
Il lotto 2 comprende invece il parcheggio di Movisod, il piazzale della scuola di Excenex, la rotonda di viale Chabod, la strada di accesso a Entrebin, la strada statale 27 al bivio di Laravoire e la strada di Borgnalle, nonché i marciapiedi di via Vevey lato sud e di via Guido Rey.
L’importo stimato complessivo dei lavori, per il 2023, ammonta a 200mila euro più Iva per ciascun lotto. La Giunta – si legge in una nota – procederà in seguito, con una delibera successiva, ad approvare il progetto definitivo/esecutivo degli interventi.
Novembre 2022, sul piatto 2 milioni di euro per riasfaltare le strade cittadine
11 novembre 2022
Due accordi quadro, di durata quadriennale e divisi in due lotti, per gli interventi di ripristino e rifacimento delle pavimentazioni e dei tratti deteriorati lungo le strade del comune di Aosta.
Ad approvarli, ieri, venerdì 11 novembre, la Giunta del capoluogo. Per entrambi i lotti l’importo a base di gara ammonta a 800mila euro, che sommati agli oneri Iva portano i pacchetti di interventi da 1 milione l’una, per 2 milioni complessivi.
L’intervento – che prenderà il via nel 2023 – riguarderà gli asfalti cittadini nella loro interezza. La formula scelta per l’appalto è quella dell’offerta economicamente più vantaggiosa. I due accordi quadro sono stati inseriti nella Programmazione triennale dei lavori pubblici.
12 risposte
XDDD … aiuto!! Suggerirei anche da Via Torino (dal Carrefour verso Via festaz) e Viale F. Chabod. Grazie.
Riusciranno i nostri eroi a fare gli asfalti senza gobbe e con le griglie e con i tombini allo stesso livello del manto stradale?
In comune vogliono recuperare credibilità dopo i milioni buttati nella ciclabile forse ?
Infatti
135mila km di strade ad Aosta mi sembrano un po’ tanti. Saranno 135?
Si, ci siamo sbagliati. Grazie della segnalazione. Silvia
…è curioso che ad Aosta si decida di asfaltare le strade il 4, 5 e 6 dicembre…
Ricordate che anche corso lancieri è un disastro e ha bisogno di asfalto nuovo.
Corso lancieri d’Aosta, scusate.
È curioso come l’abitudine prevalga, ormai tutti, anche gli organi di informazione chiamano il viale intitolato al Btg Aosta semplicemente “corso Battaglione”. :+)
È curioso come il titoletto sia “Corso Battaglione” e una riga sotto ci sia scritto, nero su bianco e letteralmente, “In corso Battaglione Aosta”.
LV
Vero!
ma investire un pò nella cultura, no?