Il primo episodio risale a mercoledì 23 dicembre ad Aymavilles, dove un pensionato di 75 anni è stato derubato di 1.200 euro. L'anziano ha raccontato ai carabinieri di aver sorpreso due uomini all'interno della sua abitazione mentre stavano frugando in sala da pranzo: i due si sarebbero presentati come carabinieri sulle tracce di alcuni ladri. Altri due episodi si sono verificati il giorno dopo nella zona ovest di Aosta (bottino complessivo di alcune decine di euro).
"Poiché sono giunte anche altre segnalazioni circa la presenza in valle di sedicenti quanto improbabili carabinieri – si legge in una nota della Compagnia di Aosta – l'arma invita i cittadini a diffidare da simili situazioni e chiamare subito il 112. La centrale operativa che risponde è al corrente dei servizi in atto e può dare un immediato riscontro sulla effettiva appartenenza all'arma di persone che dovessero qualificarsi o annunciarsi come carabinieri".
La Questura ha diffuso un promemoria su come comportarsi in questo periodo di feste. "Durante le feste – si legge – la Questura di Aosta predisporrà servizi di controllo del territorio per intensificare la propria presenza tra la popolazione, attuando ogni adeguata misura per garantire la sicurezza pubblica in giornate a maggior rischio per la commissione di quegli insidiosi reati contro il patrimonio come furti e rapine".
"Alla luce di alcuni recenti episodi verificatisi ad Aosta e dintorni, in cui sedicenti operatori di Enti Pubblici, travestiti con uniformi che simulano l'appartenenza a Forze di Polizia, con scuse di vario genere sono riusciti ad introdursi in abitazioni private per trarre in inganno i malcapitati di turno sottraendogli danaro – prosegue il comunicato – si rammenta ancora una volta di non assecondare ambigui comportamenti tenuti da sconosciuti che in modo truffaldino si qualificano falsamente di volta in volta come Poliziotti-Carabinieri-Vigili Urbani-Messi Comunali al solo fine di appropriarsi di beni e/o danaro altrui: in tali casi, ovvero in circostanze in cui anche solo vagamente si sospetta di essere oggetto di una truffa o di un qualsivoglia inganno, si debbono tenere fuori dalle proprie abitazioni gli ipotetici delinquenti truffatori, non esitando a chiamare i veri ed unici servizi di pubblica utilità, contattando il 113 per un tempestivo risolutore intervento’’.