“…il bullo! Assieme lo possiamo smontare” è il titolo di un pieghevole informativo predisposto dai Carabinieri, in collaborazione con la Regione, e presentato nella mattinata di oggi, venerdì 10 febbraio, ad una delegazione della Consulta studentesca, che raggruppa i rappresentanti degli alunni delle scuole superiori valdostane.
Assieme ad una locandina, il volantino riepiloga consigli e indicazioni su bullismo e cyberbullismo, evidenziando anche l’hashtag scelto dall’Arma per ribadire la prossimità alla popolazione, anche quella più giovane, cioè #possiamoaiutarvi.
Nel sottolineare che è possibile segnalare casi, domandare informazioni generali, chiedere come comportarsi in situazioni critiche e ricevere sostegno rivolgendosi ai Carabinieri, attraverso il numero unico 112, il comandante del Reparto operativo, il tenente colonnello Tommaso Gioffreda, ha esortato i ragazzi a una condotta attiva, rifuggendo il modello della “maggioranza silenziosa”.
“Se un bullo viene immediatamente individuato, – ha spiegato l’ufficiale – di tanti fenomeni non si parlerebbe. Anche se siamo ad Aosta e questi fenomeni sono meno radicati (non risultano ad oggi denunce, ndr.), ma nella vita girare le spalle è sempre controproducente. Essere maggioranza silenziosa oggi significa che domani, su un torto subito o su un’altra situazione che mi riguardi, potrebbe toccare a me”.
Il pieghevole verrà distribuito alle scuole valdostane, sia attraverso l’azione diretta dei rappresentanti studenteschi, sia attraverso i canali istituzionali della Sovraintendenza agli studi. La presentazione di stamane rientrava nell’ambito delle iniziative tenute in settimana, per la giornata internazionale contro bullismo e cyberbullismo, che hanno visto gli ufficiali dell’Arma anche tenere conferenze nelle classi.
Una risposta
Del bullismo in divisa, durante la pandeminXia, non se ne parla ?