Blackout ad Aosta e Gressan: 6000 utenze senza elettricità

3800 le utenze interessate a Gressan ieri sera, dove i guasti sono stati due a distanza di pochi minuti e in alcuni casi hanno lasciato le persone senza corrente per diverse ore. Ad Aosta 2.200 le utenze coinvolte, il guasto risolto in meno di 30 minuti.
Lampadina - elettricità - energia - luce
Cronaca

Una serie di blackout ha lasciato al buio alcune zone di Aosta e della Plaine nella serata di ieri, domenica 14 maggio. Ad essere interessati i comuni di Gressan, Charvensod e Pollein, mentre ad Aosta senza luce sono rimaste la zona di Viale della Pace, il Quartiere Cogne e Porossan.

Ad Aosta, il guasto è stato individuato al Quartiere Cogne e ha lasciato senza luce 2.200 utenze dalle 22.31 di ieri sera. I tecnici Deval, come spiega l’Ad Giorgio Pession, sono intervenuti da remoto, bipassando il guasto e rialimentando progressivamente tutte le utenze alle 22.56.

Più complicata la situazione di Gressan, dove il primo guasto è stato registrato alle 22.02, mettendo fuori servizio 2139 utenze. A queste se ne sono aggiunte altre, per un secondo guasto, alle 22.09, facendo diventare in totale le utenze senza servizio 3.800. Anche in questo caso i tecnici hanno provato ad intervenire da remoto, riuscendo alle 22.30 a riattivare il 79% delle utenze. Per ridare la corrente Deval ha dovuto mettere in seguito in funzione due gruppi elettrogeni, il primo è entrato in funzione alle 1.43 del mattino, garantendo il servizio a 750 utenze, il secondo invece alle 4.07 del mattino rialimentando tutte le 50 utenze rimaste senza corrente.

“In questo momento – spiega ancora Pession – sono tutti alimentati. Abbiamo individuato il primo guasto, come localizzazione e stiamo per individuare il secondo. In giornata interverremo con le nostre imprese per ripristinare il tutto”. Sia ad Aosta che a Gressan i guasti interessano delle linee interrate e a cascata hanno portato a blackout sulle zone limitrofe.

“Ci scusiamo del disservizio con tutti” evidenzia ancora Pession. “Abbiamo agito come di consueto celermente da remoto, purtroppo essendo i guasti arrivati in orario notturno è stato più difficile intervenire per individuare i guasti”.

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