Domenica 2 luglio la Valle d’Aosta sarà protagonista in Tv. Il patrimonio culturale, gli itinerari, le tradizioni e i riti religiosi della regione verranno nel noto format “I Viaggi del Cuore”, condotto da Don Davide Banzato. L’appuntamento è su Canale 5, a partire dalle ore 08.50, e trasmesso in seguito sul canale internazionale Mediaset Italia. Prima tappa del viaggio, la città di Aosta, in occasione delle celebrazioni dei 100 anni della proclamazione di San Bernardo a Patrono degli alpinisti. Il viaggio si sposterà poi al Castello di Issogne, lungo i centri del Cammino Balteo che ospitano luoghi turistico-religiosi, come Villeneuve, Aymavilles e Saint-Vincent, per concludersi al santuario di Notre-Dame-de la Guérison in Val Vény.
Linea Verde, nella sua versione estiva, torna in Valle d’Aosta
Linea Verde, nella sua versione estiva, torna in Valle d’Aosta. L’appuntamento è per domenica 2 luglio alle 12.20 su Raiuno e Rai Italia, con protagonisti Angela Rafanelli e Peppone Calabrese. Nel cuore di Aosta, i due conduttori incontreranno con Paolo Griffa, chef stellato, per scoprire la storia della rinascita del Caffè Nazionale.
Dal capoluogo ci si sposterà alla ricerca di una via di collegamento tra le montagne percorsa dall’uomo da migliaia di anni: a quota 2.473 metri sul livello del mare, a bordo di una vecchia jeep militare del 1953, al confine tra Italia e Svizzera, alla scoperta del Valico del Gran San Bernardo e, nell’ospizio dei monaci, dell’allevamento dei cani di razza San Bernardo.
Non solo, dal momento che la puntata si concentrerà anche sulle pecore di razza Rosset al pascolo ad Arolla, in Valgrisenche, ma anche sul cambio di vita di Daris che da imprenditore edile ha deciso di dedicarsi all’accoglienza dei turisti ed allevamento dei suoi animali.
Sempre in Valgrisenche si potrà conoscere la lana lavorata come “una volta”, con le donne della cooperativa Les Tisserands a raccontare un’eccellenza artigianale che dà origine a manufatti nei quali è possibile ancora riconoscere ancora l’impronta delle mani che l’hanno realizzati. In una ex polveriera scavata nella roccia, risalente alla fine del XIII secolo, e oggi magazzino di una cooperativa, ecco che i conduttori racconteranno il delicato processo di stagionatura della fontina.
Dal timo varico – specie valdostana – alla stella alpina, appositamente coltivata nella Val Ferret ad una quota superiore ai 1.600 metri passando per Aosta, ecco che la trasmissione di fermerà in un piccolo giardino sperimentale, i cui prodotti e gli integratori sono ricavati dalle erbe e dai fiori a “chilometro zero”. Infine, alla scoperta di una tradizione millenaria, a Saint-Rhémy-en-Bosses, Davide Ronc, giovane allevatore, mostrerà al pubblico la pratica dell’alpeggio che consente di trasferire le mandrie nei pascoli d’altura e di godere di un’erba abbondante, nutriente e ricca di fiori.
Una risposta
«La Valle d’Aosta domenica 2 luglio è protagonista in tv» chiedo scusa in anticipo, non è per rompere a tutti i costi, ma almeno i verbi ragazzi, cribbio…