Sottoscritta l’intesa per il nuovo convitto regionale a Verrès

L'intesa è stata sottoscritta tra l'Assessorato regionale alle Opere pubbliche ed il Comune. Attualmente è in corso la redazione della progettazione definitiva dell’intervento che prevede la ristrutturazione della palazzina “Dépendance dell’ex cotonificio Brambilla”, adiacente all’edificio che ospita l’Isiltp.
Il rendering del nuovo convitto di Verrès
Comuni

Dopo il “via libera” del settembre 2022, l’Assessorato delle Opere pubbliche ha sottoscritto un’intesa con il Comune di Verrès per la realizzazione di un convitto annesso al polo scolastico unico d’istruzione secondaria di secondo grado, attraverso la ristrutturazione edilizia della palazzina “Dépendance dell’ex cotonificio Brambilla”, adiacente all’edificio che ospita l’Isiltp.

L’intervento – si legge in una nota – si inserisce nell’ambito della “Strategia Aree Interne – Area bassa Valle”, validata dal Comitato Nazionale Aree Interne. Qui, il punto d’avvio per il miglioramento dei servizi scolastici è stato individuato, di concerto con il territorio e le autorità competenti, nel consolidamento del Polo Unitario dell’istruzione secondaria di II grado di Verrès.

“Il convitto diventerà un luogo di aggregazione, un punto di riferimento per attività di tipo creativo, culturale, ludico, di informazione e formazione e per questo potrà contribuire anche alla prevenzione del disagio giovanile – sottolinea l’assessore Davide Sapinet –. Il progetto è stato sviluppato con una particolare attenzione alle prestazioni energetiche dell’edificio e all’utilizzo di materiali naturali e riciclati”.

L’intervento prevede la conservazione degli elementi di pregio del fabbricato storico e il completo ripensamento della distribuzione interna, al fine di individuare gli spazi destinati ai semiconvittori e ai convittori come la zona ricreativa, la zona benessere, la sala da pranzo, le aree destinate a zona notte, nonché ad una serie di spazi accessori.

È attualmente in corso la redazione della progettazione definitiva dell’intervento che, presumibilmente – dicono dall’Assessorato – verrà approvata entro la fine del corrente anno.

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