Secondo tempo per il festival Combin en Musique 2023. Dopo i concerti di luglio e dei primi di agosto, la programmazione riprende con una serie di appuntamenti che approfondiscono la contaminazione tra linguaggi e territorio caratteristica del festival ai piedi del Grand Combin. In collaborazione con il festival CHAMOISic lunedì 14 agosto alle 21.00 all’Area sport popolari di Prailles, frazione di Valpelline, andrà in scena “Tra la perduta gente”, uno spettacolo che darà vita ai versi dell’inferno dantesco con una nuova e innovativa combinazione tra musica, poesia, teatro e pittura. Sul palco l’attore Andrea Nicolini, accompagnato dal contrabbasso di Federico Bagnasco, direttore artistico di Combin en musique, e dal live painting di Stefano Giorgi.
Le terzine dei versi danteschi saranno trasportate dai suoni profondi del contrabbasso e da colori misteriosi proiettati, che prenderanno forme diaboliche. Il racconto del viaggio negli inferi di Dante e Virgilio, dalla selva oscura al riveder le stelle, si farà musica e immagine, e il viaggio di “Tra la perduta gente” sarà condiviso con lo spettatore in un processo immersivo. Un sogno dal quale essere rapiti, con la recitazione di Nicolini che si muoverà attraverso alcuni dei passi fondamentali dell’Inferno, l’incontro con Virgilio, Caronte, i grandi filosofi, Paolo e Francesca, Ciacco, Pier Delle Vigne, Ulisse, il conte Ugolino, passando per iracondi e suicidi, con diavolacci di ogni specie fino al sovrano infernale. A guidare lo spettatore solo il suono dei versi e la loro interpretazione, con la musica del contrabbasso che sarà sfondo, interpunzione, intervallo ed enfasi e darà voce agli aspetti più emotivi che si nascondono fra le righe. La musica metterà infatti in luce e creerà l’oscurità e il mistero: Bagnasco sfrutterà le diverse potenzialità timbriche dello strumento ricercando le ambientazioni per ogni girone infernale e i temi ricorrenti del racconto, come scenografie sonore fatte di armonici e di glissando, di cupe melodie e di aspre dissonanze, graffi e tuoni, onde e bordoni, echi e deformanti risonanze. Stefano Giorgi, con la cappelliera magica di sua invenzione, creerà infine suggestive coreografie di forme e colori, attraverso uno speciale sistema di proiezione che unisce video e pittura: un inferno di carta, di acqua e di inchiostri, pennelli e dita, che diventa come un film di animazione formato da un’unica immagine che evolve e si dissolve trasformandosi di continuo, per condurre il pubblico oltre la selva oscura
L’appuntamento successivo con Combin en Musique sarà mercoledì 16 agosto a Oyace con “Il violino fantastico”, concerto in collaborazione con Fondazione Pietà de’ Turchini. Alle 21.00 nella Chiesa parrocchiale San Michele Margherita Pupulin (violino) e Juan José Francione (arciliuto) condurranno il pubblico alla scoperta della vicenda del violino nel Seicento: una masquerade, un gioco di travestimenti e invenzioni sempre più complesso e ardito, volto a creare la più ricercata illusione dell’epoca, quella della rappresentazione degli affetti umani per mezzi diversi dalla voce umana e dalla parola. “Curiose et moderne inventioni”, tecniche innovative, strumenti espressivi che verranno ripresi e sviluppati da altri violinisti italiani e d’oltralpe per tutto l’arco del secolo. Il programma prevede musiche di Rognoni, Fontana, Kapsberger, Marini, Bertali, Biber.
L’ingresso, come per tutti gli appuntamenti di Combin en Musique, è libero e gratuito.
Il calendario completo di Combin en Musique 2023 è sul sito www.combinenmusique.com e sui canali Facebook e Instagram del Festival.
Una risposta
Bellooooo!!