Lo sci a Gressoney-Saint-Jean si fa ancora più inclusivo grazie a una nuova struttura per servizi, spogliatoi e deposito accessibile anche alle persone affette da disabilità. Il nuovo prefabbricato, prossimamente collocato nella zona turistica del Lago Gover, verrà realizzato nell’ambito del progetto “Lo sci per tutte le abilità” a favore di un turismo più accessibile e partecipato all’interno dei comprensori sciistici di discesa e di fondo della Valle d’Aosta.
“Dopo esser venuti a conoscenza della possibilità di accedere a fondi specifici per infrastrutture destinate alla disabilità nel novembre del 2022, abbiamo scelto di tentare di ottenerli – racconta il sindaco, Mattia Alliod -. Abbiamo così creato una cabina di regia composta dall’amministrazione, dal gestore e dal direttore della pista e da un referente della scuola di sci interrogandoci su come migliorare la fruibilità degli impianti per i portatori di handicap”.
Per i vari operatori coinvolti mancava all’interno del comprensorio una struttura simile a un foyer dotata dei servizi necessari agli sciatori: è così stata presentata una progettualità dal costo totale pari a 215 mila euro, di cui circa 146 mila euro coperti dall’amministrazione regionale e circa 70 mila euro di fondi comunali.
“Dato il termine per la conclusione dei lavori fissato per il prossimo 30 novembre, il prefabbricato dovrebbe poter essere utilizzabile già dalla stagione 2023/2024 – racconta ancora Alliod -. Oltre ad avere una doppia valenza sia nel periodo invernale che nel periodo estivo, esso verrà strategicamente posizionato accanto alla sede della nostra scuola di sci di fondo e della nostra biglietteria per garantire la prossimità di tutti i servizi”.
Ma il comune di Gressoney-Saint-Jean ha al vaglio un duplice intervento complementare alla struttura: la costruzione di appositi parcheggi per soggetti diversamente abili in prossimità dell’accesso alle piste nonché il posizionamento di cartellonistica per la quale il Comune ha ricevuto un ulteriore finanziamento pari a 10 mila euro.
“Siamo davvero molto contenti perché con tale intervento implementiamo la dotazione dei servizi a favore del turismo rendendolo davvero inclusivo ed accessibile a tutti – conclude Alliod -. Tra gli 11 maestri della nostra scuola di sci uno risulta già abilitato a seguire persone disabili mentre altri si sono resi disponibili a prendere parte a corsi di specializzazione interni al progetto regionale”.