Che il ritorno della Coppa del Mondo di sci alpino sia uno dei grandi obiettivi di La Thuile non è un mistero: lo ribadiva, a fine marzo, Daniele Collomb, presidente delle Funivie Piccolo San Bernardo, durante i Campionati italiani giovanili, lo ha rilanciato ancora una volta la Regione nell’incontro avuto con il Presidente della FISI, Flavio Roda, che ha sottolineato che la Valle d’Aosta si è già dimostrata all’altezza delle aspettative nelle scorse edizioni di Coppa del Mondo che si sono svolte a La Thuile – l’ultima nel 2020 – lasciando così anche alla località sciistica della Valdigne aperte le porte al rilancio della suo candidatura per un suo reinserimento nei prossimi calendari di sci alpino.
L’incontro a Palazzo Regionale, a cui hanno partecipato anche gli Assessori regionali Luigi Bertschy, Giulio Grosjacques e Luciano Caveri, con il Presidente dell’Asiva Marco Mosso, Dante Berthod e il referente Grandi eventi Marco Albarello, accanto ai rappresentanti delle funivie Società La Thuile Daniele Collomb e Corrado Giordano, al sindaco di La Thuile Mathieu Ferraris e al Presidente della Società Cervino Federico Maquignaz, è stato anche l’occasione per fare il punto sul Matterhorn Cervino Speed Opening: “È stato un incontro proficuo”, dicono gli Assessori Bertschy, Grosjacques e Caveri, “per fare il punto di lavori di preparazione delle gare di Cervinia, per ribadire il ruolo che la Regione crede possa rivestire La Thuile nei prossimi calendari di Coppa del mondo, ma anche per sottolineare l’impegno, anche economico, che l’amministrazione regionale sta portando avanti per l’ammodernamento di impianti e funivie e, più in generale, per il rilancio degli sport invernali, che sono un determinante momento turistico e promozionale per la nostra regionale, ma che devono anche essere occasioni di vita attiva per tutta la comunità valdostana”.