Sarà nuovamente Francesco Valerio a ricoprire la carica di sindaco e a guidare amministrativamente Gaby per il prossimo quinquennio. A confermarlo sono gli esiti delle elezioni di ieri, domenica 12 novembre, dove ad affiancare il primo cittadino sono stati i nove membri della sua lista unica “Pour le pays” eletti in Consiglio comunale.

“Si è appena concluso lo scrutinio, che non avrebbe potuto essere migliore e regalarmi più soddisfazioni sia per i miei risultati sia per quelli dei miei colleghi – la sua dichiarazione all’indomani della chiamata alle urne e a una decina di giorni di distanza dal suo insediamento ufficiale -. Siamo un buon gruppo volenteroso e speriamo di avviare e terminare questo mandato come si deve perché sappiamo quanto lavoro c’è da fare e siamo certi lo svolgeremo bene”.

I numeri alle urne

Sul totale dei 383 residenti a Gaby, di cui 192 uomini e 191 donne, si sono recati alle urne 239 persone, di cui 120 elettori e 119 elettrici. L’affluenza è stata quest’anno mediamente pari al 62,40%, arrivando a un 62,50% per la fascia maschile e a un 62,30% per la invece fascia maschile. Mentre il dato si attesta in linea con le elezioni politiche del 2022 (60,11%), è evidente un abbassamento della propensione al voto rispetto alle scorse elezioni comunali del 2018 (69,98%).

Valerio ed il suo vice Pierluigi Roperele hanno ottenuto 208 preferenze. Risultano eletti consiglieri Gilbert François Lavoyer (62 voti), Nadir Pernettaz (51), Lina Stévénin (49), Erik Iacchi Bretto (48), Laura Leuratti (43), Catia Lasier (35), Didier Yon (33), Federica Stévénin (26) e Mario Lazier (17).

Alle elezioni di Gaby Francesco Valerio non avrà rivali

16 ottobre 2023

Sarà soltanto il gruppo “Pour le pays” di Francesco Valerio e del suo vice Pierluigi Ropele a presentarsi alle elezioni amministrative di Gaby della prossima domenica 12 novembre. Nonostante le voci poi smentite di un rivale in lizza, dopo la scadenza del termine ultimo per la deposizione dei gruppi candidati fissato per le 12 dello scorso sabato 14 ottobre, è stata confermata la lista unica.

“Sospettavamo già che l’esito sarebbe stato questo anche se in paese giravano voci di una seconda lista in gara – commenta l’attuale primo cittadino -. Non c’è più da stupirsi visto che siamo una realtà piccola dove poche persone hanno desiderio e costanza sufficienti per dedicarsi alla vita politica”.

Il programma

Il programma elettorale di “Pour le pays” dedica ampio spazio anzitutto al turismo, prevedendo sia un potenziamento degli uffici competenti nei periodi di maggiore affluenza sia la stesura di una brochure pubblicitaria cartacea e digitale. Oltre alla volontà di valorizzare le frazioni con le loro peculiarità artistiche e paesaggistiche, per esempio attraverso un nuovo percorso ciclabile intercomunale o l’utilizzo dell’area verde di Tzendelabò o del salone Palatz, sono ipotizzati due studi di fattibilità per la realizzazione di uno specchio di acqua e di un ponte sospeso sul torrente Niel nonché lavori di promozione del Colle della Vecchia.

Sul versante culturale, Valerio e il suo gruppo promettono di non far mancare un dovuto sostegno alle associazioni che operano sul territorio. Inoltre, accanto al completamento della casa comunale “Monseigneur Stevenin” come spazio museale etnografico legato alla tradizione popolare locale, sono considerate iniziative legate all’antica torre di Lihla e al santuario mariano di Voury.

Un terzo punto del programma concerne lavori pubblici quali illuminazione, marciapiedi, ponti, fontane e lavatoi oltre che manutenzioni nelle varie località e lungo i vari sentieri del comune. Accanto al rifacimento delle facciate del municipio e dell’’antistante piazza, si vorrebbero implementare parchi giochi e campo sportivo nonché rafforzare il sistema di videosorveglianza e la rete idrica e fognaria.

Quanto all’ambiente, sono fissate opere di messa in sicurezza del versante di Rouvinety, un vallo di difesa a protezione della frazione di Pont Trenta e una generale pulizia dei rus con annessa revisione della cartellonistica comunale.

Sul piano sociale, la lista “Pour le pays” punta sia a organizzare attività ludiche e ricreative per bambini e giovani sia di mettere in piedi corsi di formazione e sportelli appositi per avvicinare la popolazione all’uso delle nuove tecnologie e dei social network legati al pubblico interesse. È in aggiunta al vaglio la possibilità di mettere a disposizione spazi comunali aperti alla formula del co-working per supportare i professionisti che lavorano da remoto.

Per concludere, oltre a monitorare con attenzione eventuali opportunità di accesso a finanziamenti pubblici, Valerio e i suoi candidati sperano di poter applicare imposte e tasse agevolate agli esercizi commerciali e ricettivi penalizzati dalla stagionalità. Presupposto anche un supporto all’insediamento di nuove imprese agricole che scelgano di praticare la propria attività in montagna prendendosi cura delle su

I residenti di Gaby complessivamente chiamati alle urne saranno 384, di cui 191 donne e 193 uomini, e potranno esprimere la propria preferenza di sindaco, vicesindaco e consiglieri dalle 7 alle ore 23.