Oltre al classico appuntamento a “porte aperte” nella sede di Châtillon, l’École Hôtelière ha previsto un incontro diverso, quando scende il buio. Venerdì 12 gennaio dalle ore 14.30, infatti, la scuola apre le porte per il secondo appuntamento e questa volta ha organizzato un’intera notte vissuta fra le sue mura, dormendo nel campus, per vivere un’esperienza immersiva attraverso attività ludiche e didattiche, laboratori e qualche sorpresa che si nasconde tra le cucine, quando pentole, piatti e stoviglie “prendono vita”.
I partecipanti prepareranno la cena sotto la guida dell’insegnante, lo chef Alfio Fascendini che, per l’occasione, farà impastare farina e uova per preparare le tagliatelle paglia e fieno con salsa al Parmigiano Reggiano. I ragazzi scopriranno i segreti per sfornare un ottimo pollo gratinato alle erbe e infine si dedicheranno alla pasticceria per preparare il tortino alle noci con crema al cioccolato fondente. I più golosi potranno anche scoprire come nascono i frollini al cioccolato, i petit four, i brutti ma buoni, le lingue di gatto e i Drost con frutta fresca.
L’obiettivo è quello di regalare ai ragazzi che sognano di lavorare nel mondo del turismo e dell’ospitalità la possibilità di conoscere i percorsi didattici, le opportunità lavorative e di stage, l’alto livello di formazione offerto dai docenti, ma anche di vivere la scuola e il suo campus quando le luci si spengono.
“Sappiamo che in questi giorni tante famiglie si interrogano su quale sia la scuola migliore per i propri figli e cercano di scegliere insieme il percorso scolastico maggiormente in linea con le loro aspirazioni e attitudini – commenta la presidente della Fondazione Jeannette Bondaz –. L’École Hôtelière è al loro fianco per mostrare l’impegno che mette al quotidiano per fornire ai propri alunni un ambiente sereno, stimolante e che li aiuti a realizzare i propri sogni”.
“Questa scuola – chiude Bondaz – ha la fortuna di soddisfare sia i giovani che desiderano intraprendere un percorso di studi che li porti al diploma e all’università dopo, sia gli alunni che desiderano entrare nel mondo del lavoro sapendo che il settore turistico offre opportunità di lavoro a tutti i livelli, dal barman allo chef de cuisine, allo chef de rang al commis di cucina o di sala, al direttore di albergo, al maître, allo chef. Infine, questa scuola offre tantissime possibilità di stage all’estero, concorsi, eventi che la rendono dinamica e formativa per chi desidera viaggiare nel mondo e imparare le lingue facilmente”.
Il programma prevede il benvenuto alle 14.30, seguito da attività di laboratorio pratico (accoglienza, cucina e sala). Durante la serata i visitatori saranno protagonisti, insieme a studenti e insegnanti, di laboratori, giochi, una escape room fino all’ora di spegnere le luci, quando tutti potranno vivere l’esperienza di dormire nel campus.
Al mattino, prima che gli spazi tornino ad animarsi con le attività quotidiane, è prevista la colazione che chiuderà questo secondo e ultimo “porte aperte” dell’École.
Porte aperte all’École Hôtelière di Châtillon
13 dicembre 2023
Due Open day per far conoscere la propria offerta formativa. Ad organizzarli – per sabato 16 dicembre e per venerdì 12 gennaio 2024 – è l’École Hôtelière de la Vallée d’Aoste.
La giornata si aprirà nella sede di via Italo Mus, a Châtillon, a partire dalle 8.30, con la presentazione dei due percorsi didattici – Triennale e Quinquennale. Seguiranno il tour del convitto, dei laboratori – nei quali sarà possibile vedere gli studenti all’opera nelle preparazioni, protagoniste della degustazione prevista al termine, al bar della scuola –, e del campo sportivo.
Successivamente è previsto il trasferimento nella sede di via della Stazione, sempre a Châtillon, per proseguire la visita dei laboratori, della cucina didattica e delle varie aule.
“La nostra Fondazione apre le porte a tutte le famiglie con la volontà di far conoscere la sua attività, ma soprattutto di offrire ai ragazzi, anche a chi è ancora indeciso, uno sbocco futuro nel mondo del lavoro. L’École Hôtelière fornisce una formazione di qualità e un savoir faire solido, sia a favore dei ragazzi che al termine degli studi vogliono intraprendere un’attività lavorativa, sia a coloro che decidono di proseguire nella formazione”, spiega la presidente Jeannette Bondaz.
Per informazioni e prenotazioni per l’Open Day è sufficiente chiamare il numero 0166 61449.
Porte aperte al liceo Classico, Artistico e Musicale
Dicembre è il mese delle porte aperte anche al Liceo classico, artistico e musicale (Licam).
Porte aperte all’Isitp Innocent Manzetti di Aosta
Sabato 16 dicembre e venerdì 19 gennaio appuntamento all’ISITP Innocent Manzetti di Aosta con le porte aperte. Sarà l’occasione per studenti e famiglie per conoscere l’ampia gamma di corsi offerti dall’Istituzione Scolastica: l’indirizzo IT (Informatica e Telecomunicazioni), l’indirizzo AFM (Amministrazione, Finanza e Marketing), l’indirizzo CAT (Costruzione, Ambiente e Territorio), e l’indirizzo GARA (Gestione delle Acque e del Risanamento Ambientale).
Il primo incontro si svolgerà sabato 16 dicembre 2023 dalle 14.30 alle 18.30. La giornata porte aperte sarà replicata venerdì 19 gennaio 2024 dalle 14.30 alle 18.30. Per entrambe le date, le porte aperte per gli indirizzi IT e AFM si svolgeranno nella sede di Via Festaz n° 27/A mentre per gli indirizzi CAT e GARA saranno nella sede di Via Chambery n° 105.
Durante l’evento, gli ospiti avranno l’opportunità di visitare le strutture dell’istituto, incontrare il corpo docente, e ottenere informazioni dettagliate sui programmi accademici e sulle opportunità di apprendimento pratico offerte da ciascun indirizzo. I referenti per l’orientamento dell’ISITP Manzetti saranno a disposizione per rispondere alle domande degli interessati e fornire ulteriori dettagli sul processo di iscrizione per l’anno scolastico 2024/25.
Per partecipare all’evento “Porte Aperte” è necessario registrarsi tramite modulo sul sito dell’Istituzione Scolastica ISIPT Innocent Manzetti nella sezione “Orientamento” – “Form per l’iscrizione alle PORTE APERTE dei corsi AFM, IT, CAT e GARA”.
Le visite verranno organizzate in 4 turni da 1 ora in cui i ragazzi, accompagnati da almeno un genitore, riceveranno esaustive informazioni e avranno la possibilità di scoprire le materie caratterizzanti dell’indirizzo con attività pratiche e laboratoriali.
Porte aperte al liceo Bérard di Aosta
Il liceo Bérard di Aosta torna ad aprire le sue porte, per farsi conoscere da chi dovrà a breve scegliere il percorso di studi superiori. Il 15 dicembre i ragazzi e le loro famiglie potranno recarsi alle porte aperte dei due licei, linguistico e scientifico Bérard, e prendere parte alle iniziative proposte, dalle 17 alle 19.
Per partecipare non bisognerà far altro che accedere alla home page del sito della scuola e prenotarsi per un massimo di due dei laboratori previsti. La scelta sarà vasta e ad aspettare i ragazzi ci saranno atelier di fisica e scienze, dove si avrà la possibilità di assistere a lezioni ed esperimenti eseguiti dai docenti, ma anche di tedesco, francese o inglese. Per quest’ultima disciplina sarà proposta una commedia tratta dal famoso romanzo di Jane Austen “Orgoglio e pregiudizio.”
Per chi non potesse partecipare il 15 dicembre, niente paura. La giornata si ripeterà, sempre via prenotazione, il 12 gennaio per offrire a tutti la possibilità di interfacciarsi con entrambi gli indirizzi.
Una notte in collegio all’Institut agricole: il 15 e 16 dicembre porte aperte
Le porte aperte all’Institut Agricole Régional di Aosta si trasformano anche in una nottata in collegio. Venerdì 15 e sabato 16 dicembre il personale dell’Institut Agricole Régional di Aosta aprirà le porte della scuola per accogliere i ragazzi dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado e le loro famiglie.
La sera di venerdì 15 dicembre dalle ore 17 gli educatori faranno sperimentare l’esperienza di una nottata in Collegio ad alcuni studenti interessati mentre il giorno seguente, sabato 16 dalle 09 alle 17, gli insegnanti ,gli educatori e i ricercatori spiegheranno ai ragazzi come funzionano la scuola, il collegio, la ricerca e l’azienda.
Sono circa 200 gli studenti oggi ospitati allo Iar, la cui offerta scolastica si declina in un corso di istruzione tecnica in agraria agroalimentare ed agroindustria di durata quinquennale, che consente la prosecuzione degli studi a livello universitario, e in un corso di istruzione e formazione professionale che, nell’arco di un triennio, prepara gli studenti allo svolgimento di mansioni operative e porta all’acquisizione della qualifica di operatore agricolo in contesto montano.
“La principale peculiarità della scuola è la presenza di docenti che svolgono in parallelo attività di ricerca e di sperimentazione in ambito agroambientale, a garanzia di un insegnamento costantemente aggiornato e correlato con il territorio locale. – spiega una nota – Caratterizzante è anche l’accessibilità alle risorse dei settori di ricerca sperimentali e di produzione per lo svolgimento di alcune attività didattiche”.
Il Collegio affianca la scuola nella sua missione educativa e i ragazzi possono scegliere tra 3 diverse modalità di frequenza del Convitto: convittori, semiconvittori o esterni.
Per prenotarsi alle porte aperte vai sul sito www.iar.edu.it