Ritmi altissimi, atmosfera e tifo caloroso: la finale sprint a tecnica libera maschile che si è appena conclusa a Minneapolis, negli Stati Uniti, ha regalato all’Italia grandi soddisfazioni con uno straordinario secondo posto per Federico Pellegrino che deve arrendersi solo alla potenza inarrivabile di Johannes Klaebo.
Il poliziotto di Nus ci crede e rimane, da metà gara, incollato alle code del norvegese provando fino all’ultimo metro a soffiargli il successo. Ha dato cpsì prova di una forma ritrovata e di una grinta e una motivazione senza pari. I due distaccano di alcuni metri il terzo, il norvegese Havaard Taugboel.
Il fuoriclasse valdostano, visibilmente soddisfatto e sorridente al traguardo, sale così per la seconda volta in stagione sul podio, dopo il terzo posto di Davos durante il Tour de Ski e riscatta le prove meno brillanti delle precedenti gare.
In finale ha gareggiato anche un sorprendente Simone Daprà, che prima ha centrato una storica qualificazione in finale e poi è giunto sesto, ottenendo così il suo miglior risultato in carriera in una sprint di Coppa del Mondo.