Operazione contro l’immigrazione irregolare: oltre 1500 identificati in Valle d’Aosta

Anche la Squadra Mobile di Aosta ha preso parte all'operazione "Alto impatto" condotta in diverse parti d'Italia contro il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani
Operazione Alto impatto
Cronaca

Anche la Squadra Mobile di Aosta ha, in questi giorni, preso parte ad una vasta operazione finalizzata al contrasto del favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani, che ha interessato, oltre alla nostra regione anche le province di Bolzano, Como, Cuneo, Imperia, Gorizia, Torino, Trieste e Udine.

I controlli effettuati in abitazioni private segnalate per un anomalo numero di dichiarazioni di ospitalità, esercizi commerciali del centro cittadino, alla stazione e autostazione di Aosta e alle frontiere con la Francia e Svizzera, hanno portato all’identificazione di 1573 persone e al controllo di 233 veicoli. 

Operazione Alto impatto
Operazione Alto impatto

L’operazione “Alto impatto”, coordinato dal Servizio Centrale Operativo e condotta dalle Squadre Mobili delle Questure locali, supportate da equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e dalla Polizia di Frontiera, ha consentito in Italia di arrestare 44 persone per stupefacenti, favoreggiamento all’immigrazione clandestina e come destinatari di provvedimenti restrittivi, denunciare 151 persone denunciate per reati vari, sequestrare oltre 2000 dosi di hashish e cocaina e di elevare circa 100 sanzioni amministrative  al codice della strada e per illeciti in attività commerciali.

“L’operazione  – spiega ancora una nota della Polizia – ha colpito diversi gruppi criminali locali che, nel contesto sopra descritto, sono attivi soprattutto nella gestione di piazze di spaccio in cui agiscono stranieri irregolari”.

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