Corpi, paesaggi e animali dell’Envers sono i protagonisti della mostra fotografica “Entre chien et loup”, la personale di Sophie-Anne Herin che sarà inaugurata mercoledì 27 marzo, alle 18, al Castello Gamba di Châtillon – Museo di arte moderna e contemporanea. L’esposizione è curata da Olga Gambari, giornalista, critica d’arte e curatrice indipendente che da anni si occupa di progetti artistici multidisciplinari.
A dare il nome alla mostra, visitabile fino al 16 giugno, è un’antica espressione francese, traducibile in italiano con “al calare della notte”. “Entre chien et loup” racconta quindi quel particolare momento della giornata caratterizzato dal passaggio dalla luce al buio. È il tempo della penombra durante il quale non è possibile distinguere un cane da un lupo, come scriveva nel XVI secolo il poeta francese Jean-Antoine Baïf.
“Sono nata in un paese che in inverno non gode di molte ore di luce e l’idea della penombra è qualcosa di familiare – sottolinea Sophie-Anne Hérin –, una particolare declinazione di luminosità che orienta il mio sguardo.” La penombra raccontata dalla fotografa, attraverso immagini che giocano sui contrasti di luci, è appunto quella dell’Envers, il versante valdostano occupato prevalentemente da boschi e caratterizzato dalla scarsità di ore di luce nei mesi invernali. Si tratta, come scrive Olga Gambari nel testo critico dedicato alla mostra, di “un mondo inverso fuori dal tempo dove l’artista ci immerge, attraverso un lavoro fotografico unito a un allestimento che prende la forma di un percorso iniziatico”.
La mostra è visitabile fino al 16 giugno, dal martedì alla domenica. Il museo resterà chiuso il lunedì eccetto i festivi.