Dopo la provincia autonoma di Trento, la Valle d’Aosta è la seconda regione italiana più generosa d’Italia nella raccolta dei “sì” al momento del rinnovo della carta d’identità. Il dato è contenuto nella quinta edizione dell”Indice del dono’, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2023 al rinnovo delle carte d’identità nelle anagrafi di oltre sette mila comuni italiani.
Fra i comuni valdostani spicca La Thuile con un indice del dono di 82,51, seguito da Challand-Saint-Anselme (81,40) e Arvier (80,78).
La Valle d’Aosta ha un indice del dono di 68,35%, con il 77% di consensi alla donazione, il 23% di no e il 37,4% di astensioni.
Nella fascia 18 – 30 anni la nostra regione è prima con l’81,7% di consensi, mentre nelle successive fasce si conferma al secondo o terzo posto, con le punte più alte di adesioni nella fascia 41-50 anni (81,9%), 31-40 anni (81,4%).