Dopo la caduta massi sulla statale 26 in comune di Montjovet, l’esondazione del torrente Grand Eyvia appena sotto Epinel a Cogne, con la chiusura delle strade comunali per Valnontey e Lillaz, il Centro funzionale della Regione ha deciso di innalzare ad arancione l’allerta nelle valli del Gran Paradiso. Si conferma invece l’allerta gialla nelle altre zone per rischio idrogeologico.
Visti gli innalzamenti della Dora delle ultime ore e lo scenario previsto in termini di precipitazioni, è stato decretato inoltre il passaggio ad allerta gialla per rischio idraulico in Media e Bassa Valle.
Dal pomeriggio di ieri sono state registrate precipitazioni diffuse su tutta la regione, in particolare nel quadrante meridionale della Valle d’Aosta. A Champorcher Dondena sono caduti 78 mm di pioggia, 68 a Pont di Valsavarenche, 24 mm a Saint Christophe (22 nelle ultime 6 ore). Non sono disponibili dati idrometrici a Cogne perché l’idrometro è stato asportato nell’evento di giugno.
Gli idrometri di Champorcher Chardonney, Valsavarenche Eaux Rousses e Gressoney capoluogo hanno superato la prima soglia di guardia. L’idrometro di Aymavilles si sta avvicinando alla prima soglia.
Nel pomeriggio l’Ufficio meteo regionale prevede una attenuazione generale delle piogge, ma con ancora persistente nuvolosità e la possibilità di rovesci/temporali sparsi e forti fino al tardo pomeriggio/sera sui settori meridionali e orientali. La situazione dovrebbe in seguito migliorare, soprattutto da Nord Ovest verso il centro, e nella notte inoltrata anche a Sud Est. P
revista neve oltre 3000/3200 m s.l.m.
Allerta gialla per piogge e temporali
4 settembre 2024
Temporali forti e diffusi e piogge sono alla base dell’“allerta gialla” emessa dal Centro funzionale della Regione alle 14 di oggi, mercoledì 4 settembre. Il bollettino è relativo a tutto il territorio regionale.
“Una saccatura nord-atlantica centrata sulle Isole Britanniche in lenta discesa verso il Golfo di Biscaglia – si legge nella previsione – favorirà nella notte la formazione di secondo minimo depressionario sul Mar Ligure foriero di aria molto umida sulla nostra regione con precipitazioni significative che dovrebbero attenuarsi gradatamente nel pomeriggio di domani e cessare dalla serata”.
I settori maggiormente interessati saranno quelli al confine con il Piemonte, ma i fenomeni, “localmente a carattere di rovescio temporalesco, dovrebbero interessare anche il resto della regione con valori moderatamente più deboli sulla dorsale nord-occidentale”.
Le precipitazioni forti previste dalle prime ore di domani fino al pomeriggio possono, secondo il bollettino, “innescare problemi alle reti di smaltimento delle acque, allagamenti dei locali interrati, esondazione di rivi secondari, colate detritiche su piccoli bacini montani, fenomeni di trasporto solido, cadute di massi e frane superficiali, causando interruzioni temporanee della viabilità, danni localizzati ad infrastrutture, singoli edifici e attività antropiche”. Domattina verrà effettuata una rivalutazione del livello di criticità, attualmente “giallo”.
