Seconda trasferta e seconda sconfitta per l’Hockey Club Aosta che ieri sera affrontava il SV Kaltern Caldaro Rothoblaas, capolista del campionato IHL 2024/25. Dopo la resa di Feltre, anche in questa occasione, alla Raiffeisen Arena Caldaro di Bolzano, la squadra di coach Giovinazzo ha faticato a imporsi, uscendo sconfitta per 6-3.
Il match è iniziato sotto i migliori auspici per l’HC Aosta, con un goal di Christian Buono dopo soli 25 secondi, portando l’Aosta in vantaggio. L’entusiasmo per la rete iniziale è stato però presto smorzato dalla risposta del Caldaro, che al 5° minuto di gioco ha pareggiato con De Donà. Pochi minuti dopo, Felderer ha portato i padroni di casa in vantaggio, 2 a 1. Tuttavia, l’Aosta ha mostrato carattere e, grazie a Timpone, ha ristabilito la parità al 13°, sfruttando un power play su assist di Lysenko e De Santi, chiudendo così il primo periodo sul 2-2.
Nel secondo tempo, i “lucci” di Caldaro hanno preso il controllo della partita, segnando altre due reti: prima De Donà al 31° e poi Clericuzio in power play al 33°. Nonostante il tentativo di rimonta di Nardella al 34°, che aveva riacceso le speranze per gli ospiti portando il punteggio sul 4-3, la gioia è stata breve. I padroni di casa hanno risposto subito dopo, segnando il 5-3 al 35° minuto di gioco.
Il terzo periodo si è trasformato in una battaglia fisica. L’Aosta, visibilmente stanca, ha faticato a mantenere il ritmo, riuscendo a tirare solo cinque volte contro gli undici tentativi del Caldaro. In questa frazione di gioco, le penalità hanno giocato un ruolo cruciale: i valdostani hanno accumulato ben 45 minuti di penalità contro i soli 12 minuti degli avversari, complice un episodio decisivo al 49°, quando Mazzocchi è stato penalizzato per 20 minuti per una ginocchiata. Questo ha segnato l’inizio della fine per l’Aosta, che non è riuscita a riprendersi. In questa situazione di inferiorità numerica, il Caldaro ha sfruttato la sua superiorità e al 51° Wieser ha chiuso definitivamente i conti, segnando la rete del 6-3 in power play.
Coach Giovinazzo, visibilmente amareggiato, ha commentato così la seconda sconfitta: “Siamo ancora lontani da quello che voglio vedere sul campo: c’è qualità, tanta qualità, ma troppe individualità libere”.
Nonostante la delusione, il campionato è appena agli inizi e i margini di miglioramento per l’HC Aosta sono evidenti. Con il tempo, la squadra avrà l’opportunità di trovare la propria dimensione e lottare per le posizioni alte della classifica.
Per la sconfitta della giornata per gli atleti valdostani dell’IHL, c’è una vittoria in casa, ma dell’Under 16 di Alessandro Fontana, sempre contro il Caldaro/Lana: un 6 a 0 che ricorda come i giovani atleti in valle sanno farsi valere.
La sconfitta sul ghiaccio per l’Aosta rimanda alla partita del campionato IHL in trasferta di mercoledì 9 9ttobre contro il Como, ultimo in classifica e poi in casa sabato 12 Ottobre contro l’Alleghe.
HC Kaltren – HC Aosta 6-3 (2-2, 3-1, 1-0;)
Reti: 1° t. 0:25 Buono Ch; 13:26 Timpone; 2° t. 34:44 Nardella;
ROSTER: Marinelli, Tura, Buono Ch, Nardella, Moucka, Nymenko, Mocellin, De Toni, Fraschetta, Timpone, Lenta, Berger, Garau, Viliotti, Buono Ca, Gesumaria, Lysenko, De Nardin, Pfostl, De Santi.
Coach: Luca Giovinazzo. Manager: Luca De Santi
