Grandi macchinari obsoleti in ospedale? L’Usl ribatte ai dati Agenas

Secondo i dati Agenas, citati dal Corriere della Sera, a fine 2023 la Valle d'Aosta aveva il 100% dei macchinari obsoleti nel pubblico. L'Usl rispedisce al mittente: "Solo il 25%, 3 grandi macchinari su 12 di ospedale e territorio, ha più di 10 anni".
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Sanità

Dalle colonne del Corriere della Sera viene lanciato l’allarme sull’obsolescenza delle apparecchiature sanitarie in Italia. Con un comodo schema sulla percentuale di macchinari obsoleti che riguarda le regioni.

Schema in cui – stando al quotidiano, che cita dati Agenas al 31 dicembre 2023 – la Valle d’Aosta avrebbe, sola per distacco assieme al Molise, il 100 per cento di macchinari obsoleti nel comparto della sanità pubblica. Sul piano del privato accreditato, invece, i numeri parlano del 67 per cento (contro l’83 del Molise). Per un totale pari all’83 per cento tra pubblico e privato.

Prima che “scoppi il bubbone”, l’Azienda Usl prende carta e penna e spiega come sia “necessario fornire un’importante precisazione sulla situazione valdostana sia rispetto ai dati aggiornati al 31 dicembre 2023 (a cui fa riferimento l’articolo), sia rispetto alla situazione odierna”.

“È evidente che c’è un’assoluta discrepanza tra i dati riportati nell’inchiesta giornalistica e la situazione reale – dice il direttore generale Usl Massimo Uberti –. Questo probabilmente è dovuto a una criticità nel recepimento dei dati aggiornati. Stiamo approfondendo. Grazie ai fondi regionali che l’Assessorato alla Sanità ha stanziato, il nostro Parco tecnologico delle cosiddette ‘grandi apparecchiature’ è per la maggior parte rinnovato e per una minima parte in via di rinnovamento”.

Ai numeri l’Azienda sanitaria ribatto con i numeri: “Ad oggi – sempre Uberti – solo il 25 per cento delle grandi apparecchiature, ossia 3, ha più di 10 anni. Si tratta di una percentuale virtuosa, probabilmente la migliore tra le regioni italiane. A breve, il 100 per cento del parco risulterà rinnovato poiché per le tre apparecchiature più vecchie le procedure di sostituzione sono già avviate”.

Gli anni di servizio delle grandi apparecchiature Usl al 7 ottobre 2024 - Fonte Usl
Gli anni di servizio delle grandi apparecchiature Usl al 7 ottobre 2024 – Fonte Usl

Riguardo la fine del 2023 – data cui si fermano i dati citati nel pezzo del Corriere – “sei macchinari su 12 non avevano più di cinque anni – aggiunge il Direttore generale –. Voglio anche sottolineare che siamo tra le poche Aziende sanitarie ad aver già utilizzato e rendicontato integralmente i finanziamenti assegnati dal Pnrr per l’aggiornamento delle Grandi Tecnologie”.

Non solo: “Le nuove apparecchiature di cui ci siamo dotati recentemente, penso alla Pet (utile nella diagnosi e nella stadiazione di vari tipi di tumore) e alla Gamma-camera, sono tra le più avanzate sul mercato e presenti in pochissimi Centri in Italia – chiude ancora Uberti –. Garantiscono un notevole miglioramento della qualità e della velocità degli esami, oltre a offrire maggior comfort per i pazienti, contribuendo a elevare il livello dell’assistenza sanitaria fornita ai cittadini valdostani e non solo (la mobilità attiva è molto alta)”.

La tabella Usl

tipologia Data collaudo note
PET CT 12/06/2024 Finanziata con quota parte PNRR
Gamma Camera Spect CT0 21/05/2024  
TAC (locale 1) 05/05/2024 Finanziata con quota parte PNRR
TAC (locale 2) 18/07/2022  
TAC (locale 3) 15/10/2010 COVID e centrature radioterapia
Risonanza Magnetica (locale 1) 20/11/2023 1,5 tesla
Risonanza Magnetica (locale 2) 07/03/2022 1,5 tesla
Risonanza magnetica (Poliambulatorio Donnas) 21/06/2019 Articolare aperta basso campo
Mammografo 04/02/2021 aggiornato con Tomosintesi
Mammografo 24/08/2006 Programmata sostituzione: gara  in fase di scrittura capitolato
Mammografo su mezzo mobile 20/03/2019 Programmata sostituzione: gara in fase di scrittura capitolato
Tomoterapia (Acceleratore elicoidale) 29/03/2010 Programmata sostituzione: gara in fase di aggiudicazione (spesa finanziata con ex Art. 20)

 

3 risposte

    1. E tra l’altro Agenas ha fatto l’analisi dei dati al 31 dicembre 2023: in nuovi macchinari nuovi che parla Uberti li hanno installati nel 2024!! Agenas rifarà le analisi giuste sono nel 2025!! Neanche capire queste cose banali…. intanto 3 grandi macchinari sono ancora da sotituire: diciamo che nel 2005 il 100% dei grandi macchinati obsoleti scenderà sotto il 50%, forse.

  1. Forse dovrebbero stare zitti: Agenas fa il suo lavoro con dati che ha a disposizione da parte delle strutture nazionali, e trae le sue conclusioni su quei dati. Se quelli della Valle d’Aosta sui macchinari non sono aggiornati di chi è la colpa? Di chi li ha forniti, cioè l’USL VdA!! Autogol spaventoso: l’USL si lamenta che Agenas dice inesattezze sui macchinari obsoleti a causa di dati aggiornati, ma poi si scopre che questi dati non aggiornati provengono dall’USL stessa. Forse mettere qualcuno fisso a fare gli aggiornamenti di questi documenti importantissimi non sarebbe meglio? Facciamo già brutte figure a livello nazionale sulla sanità, ma le poche volte che hanno torto è colpa di chi gestisce i dati della nostra sanità. Prossimo giro l’USL darà ad Agenas i dati giusti? O già che c’è mette nel computo dei nuovi macchinari anche quelli che verranno installati in futuro alla fine dell’ampliamento a Est del Parini, e che quindi non esistono ancora?

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