Vandali devastano il centro cinofilo All Dogs di Sarre

Scritte offensive rivolte alle donne. Le addestratrici: "Siamo colpite e amareggiate". L'episodio vandalico è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. Avvisata la Polizia Municipale, ora sarà sporta denuncia ai Carabinieri.
Centro cinofilo Sarre
Cronaca

Muri imbrattati con epiteti e parolacce, rete tagliata, giochi dei cani sporcati con le bombolette spray, sacchi di crocchette aperti e danneggiati.  E’ la devastazione che si trovata dinanzi ieri Sabrina Fiorio del Centro Cinofilo All Dogs, adiacente all’area sportiva di Sarre. “Ci sentiamo, più delle altre volte, violate e amareggiate” si sfoga al telefono.

Il luogo in cui sorge il centro è isolato, appartato, frequentato di notte da tanti che si servono della ciclabile perché più nascosta e meno illuminata. “Non è un episodio singolo, siamo abituate a queste visite, credo ad opera di giovani. Avvengono una volta al mese circa, ma questa è stata una devastazione gratuita”. Episodi frequenti che nel tempo hanno indotto le responsabili del centro a non chiudere più a chiave. “Tutte le volte erano spese per ripristinare la rete, il cancello, le porte, abbiamo deciso di lasciare aperto”.

I danni, però, erano generalmente  lievi. “Spesso entravano, si bevevano una birra, creavano un po’ di disordine, ma non toccavano nulla riservato ai cani”. Non è stato così nella notte tra giovedì e venerdì, quando i vandali hanno messo sotto sopra tutti i locali del centro. I giochi sono stati tutti verniciati con le bombolette, i sacchi delle crocchette sono stati aperti e bagnati, i muri imbrattati con scritte offensive. Il centro All Dogs è gestito solo da donne. “Leggere quelle scritte sui muri, tutte al femminile, rivolte a noi donne ci ha colpito” racconta ancora la Fiorio.

L’episodio vandalico è stato denunciato alla Polizia municipale di Sarre già nella giornata di ieri. “Oggi andremo dai Carabinieri a sporgere la consueta denuncia contro ignoti” . Ma nelle sue parole c’è parecchia rassegnazione.  Nel tempo il Centro ha cercato di dotarsi di telecamere. “Purtroppo staccano la corrente, riescono ad aggirarle”. E poi rimane l’amara constazione amare “Siamo persone che vengono qui a fare giocare i cani, non diamo fastidio a nessuno”.

 

 

 

9 risposte

  1. In Italia si è arrivati a doversi fare giustizia da soli. Solidarietà, vi consiglio di aprire una raccolta fondi online e diffonderla un valle

  2. …quanto accaduto è proprio un immesso atto vile e estremamente incivile: spero a seguito relative ed opportune indagini che vengano presi i colpevoli !!

  3. La Valle d ‘Aosta sta vivendo una grave crisi sociale e i vari episodi di vandalismo ne sono la prova . Atti vandalici compiti in ogni dove nella nostra piccola realtà valdostana. I giovani non hanno spazi di aggregazione , lo sport non è accessibile a tutti, i mezzi di trasporto quasi inesistenti, occasioni culturali poche e non sempre efficaci e i vuoti interiori della generazione tra i 15 e i 20 si traducono in tutto ciò, in questa miseria umana difficilmente controllabile . Massima solidarietà alle ragazze del centro cinofilo.

  4. Si potrebbe avere un contatto telefonico x poter aiutare in qualche modo a ripristinare e migliorare la problematica ? Grazie …..

  5. Ciao. Nel caso servisse come info io ho comprato una telecamera da esterno con pannello solare su Amazon (marca Ezviz), quindi non serve corrente (tot 130 euro). Funzionano e rilevano i movimenti sia se rimangono in stand by, sia se si mette la registrazione continua. Si controllano con app. Spero di essere stato utile

  6. Solo se bastardi possono fare delle cose simili!
    si possono mettere telecamere autoalimentate ,se staccano la corrente registrano e inviano in rete le immagini

  7. Cose da pazzi…Mi auguro che si muova la solidarietà cittadina per sostenerle e aiutarle, e le istituzioni per incrementare la sicurezza del luogo.

  8. Spero li prendano,e li portino a lavorare nel centro per rimettere a posto e a spese loro!!
    Spero…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte