Dal prossimo anno scolastico l’ISILTeP di Verrès avrà, nell’ambito dell’indirizzo Informatica e telecomunicazioni, un nuovo percorso con curvatura sull’intelligenza artificiale. Ad annunciarlo sono stati questa mattina la Preside Antonella Dallou e i docenti Laura Frasson e Luca Pinet, in occasione del seminario “L’Intelligenza artificiale e la nuova sfida geopolitica”, ospitato dall’Istituzione scolastica e a cui hanno preso parte circa 250 studenti.
L’appuntamento, prologo del Sommet Grand Continent che la Valle d’Aosta sta ospitando in questi giorni, ha visto la partecipazione del consigliere scientifico per la rivista Limes, esperto di politiche pubbliche, strategie e geopolitica, Alessandro Aresu e di Juan Carlos De Martin, docente ordinario di ingegneria informatica presso il Politecnico di Torino, dove codirige il Centro Nexa su Internet e Società.
All’incontro, organizzato da Europe Direct Vallée d’Aoste, dal Dipartimento politiche strutturali e affari europei, con la collaborazione dell’ ISILTeP di Verrès, era presente anche l’Assessore agli Affari europei Luciano Caveri, organizzatore dell’incontro assieme as: “Il tema dell’intelligenza artificiale è molto stimolante. Il mondo cambia e tanti sono gli esempi concreti che ci circondano a testimonianza di questo. L’intelligenza artificiale, ma così i telefonini e tutte le nuove tecnologie devono essere prese in mano con la consapevolezza che le trasformazioni possono essere per noi trasformazioni positive, arricchimento, come avvenuto con il polo culturale del Brambilla, ma possono avere anche esiti negativi. C’è bisogno di acculturarsi, di capire. Per questo abbiamo voluto inserire nel dibattito del Grand Continent il tema dell’intelligenza artificiale, che domani affronteremo anche in correlazione alle zone alpine, alla sua applicazione nei territori di montagna e che oggi abbiamo voluto presentare ai ragazzi, per un confronto con le nuove generazioni”.