La Cogne Acciai Speciali alimenta il teleriscaldamento di Aosta con il calore industriale

L'investimento da 5 milioni di euro è stato realizzato dall'azienda siderurgica e dalla Telcha, che gestisce il teleriscaldamento della città. Eviterà 11.400 tonnellate di emissioni di CO2 ogni anni, corrispondenti al beneficio ambientale di circa 228.000 alberi.
Inaugurazione impianto recupero calore
Economia

Si trova nel cuore dello stabilimento della Cogne Acciai Speciali di Aosta e nelle sue tubazioni scorre l’acqua che – dopo aver raffreddato i fumi prodotti dall’acciaieria durante la lavorazione dei metalli ed essersi così scaldata – alimenterà con il suo calore la rete del teleriscaldamento della città. L’impianto – realizzato grazie ad un investimento di 5 milioni di euro dall’azienda siderurgica e dalla Telcha, società controllata dal Gruppo Engie e dalla Cva che gestisce i 35 chilometri di rete del teleriscaldamento di Aosta  – è stato inaugurato questa mattina, giovedì 5 dicembre, alla presenza dei vertici delle due aziende e delle autorità regionali e comunali.

“Grazie alla collaborazione con Telcha, possiamo oggi utilizzare il calore in eccesso delle nostre attività industriali per riscaldare la città di Aosta, contribuendo in modo significativo alla decarbonizzazione dell’intero sistema di teleriscaldamento”, dice Monica Pirovano, direttrice generale della Cogne Acciai Speciali, parlando di una “svolta importante per gli aspetti ambientali della città” che lascia “un patrimonio importante” alla regione da “utilizzare anche in futuro”.

L’investimento – nato da un accordo sottoscritto nel 2022 – permetterà di contribuire alla decarbonizzazione dell’impianto di teleriscaldamento evitando oltre 11.400 tonnellate di CO2 ogni anno, corrispondenti al beneficio ambientale di circa 228.000 alberi piantumati. “Da questo inverno più del 50% del riscaldamento che verrà usato dalla città di Aosta proviene dal recupero del calore, un’energia che altrimenti sarebbe stata dispersa nell’ambiente”, spiega Fabrizio Moioli amministratore delegato di Telcha, la cui rete del teleriscaldamento serve oggi 400 utenze che corrispondono all’80% degli abitanti di Aosta.

L'impianto di recupero del calore
L’impianto di recupero del calore

Per realizzare l’impianto, l’acciaieria ha modificato il proprio sistema di convogliamento dei fumi generati nel forno fusorio per recuperare il calore in eccesso tramite un sistema a circuito chiuso in cui scorre l’acqua a 90°C. Il calore sarà poi ceduto alla rete del teleriscaldamento grazie a 1,2 chilometri di tubazioni realizzate dalla Telcha per collegare lo stabilimento alla centrale di teleriscaldamento. “Non tutto il calore in eccesso viene recuperato ma la maggior parte – spiega Matteo Diani, dirigente dell’Area manutenzioni, impianti e sviluppo della Cogne – perché recuperare anche i picchi che noi generiamo in alcuni momenti della produzione avrebbe voluto dire sovradimensionare in maniera importante tutto il sistema per raggiungere un guadagno di recupero non così significativo, che non avrebbe ripagato il valore dell’investimento iniziale”.

Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, parla di “un’azione virtuosa per tutti, nessuno ci perde”. E aggiunge: “Quando tutti noi ci scambiamo delle cose che ci mancano da una parte e ci avanza dall’altra facciamo comunità in modo reale. Si tratta di una piccola comunità energetica il cui ultimo beneficiario è il cittadino che respira un’aria migliore e che vede il consumo delle sue energie sempre meno inquinante”.

Anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy, accoglie con soddisfazione l’iniziativa: “Abbiamo da poco approvato in Consiglio regionale il Piano energetico ambientale regionale e questo progetto sostiene l’obiettivo principale: dobbiamo imparare a consumare meglio e a efficientare i processi produttivi. Stiamo sviluppando bandi, azioni legislative e mettendo a disposizione delle risorse a sostegno di questa visione strategica ma c’è necessità che il territorio, con i suoi cittadini e le sue imprese, ci creda”.

2 risposte

  1. Dopo 100 anni di inquinamento di CAS è comunque un passo avanti, anche se Telcha ha ormai prezzi poco appetibili… è un miglioramento per l’ambiente.

  2. Casa dei miei genitori da quando sono collegati non è più calda come prima e pagano molto di più

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