In considerazione della grave crisi produttiva della filiera apistica nel 2023 e 2024 sull’intero territorio nazionale, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha attivato, con un decreto ministeriale dello scorso dicembre, una misura “una tantum”, concessa in regime “de minimis”, volta a sostenere le imprese dal reddito che dipende principalmente dall’attività dell’apicoltura.
Lo stanziamento, che ammonta a 10 milioni di euro, è rivolto agli apicoltori professionisti iscritti nella Banca dati nazionale, che producono per la commercializzazione e che hanno dichiarato una consistenza minima zootecnica – così come certificata dalla BDN – pari ad almeno 105 alveari totali alla data del 31 dicembre 2023.
“Questo aiuto si aggiunge ai già importanti sostegni previsti dalla legge regionale 17/2016, concessi al settore dell’apicoltura e volti a compensare le perdite di produzione dovute alle avversità atmosferiche del 2024. – afferma l’assessore Marco Carrel – Lo sviluppo di questo settore rappresenta uno degli obiettivi sul quale ho voluto lavorare nell’ottica di tutelare la biodiversità del nostro patrimonio agricolo e sostenere gli apicoltori che, con la loro attività e la loro produzione, svolgono un ruolo fondamentale per il mantenimento del nostro territorio”.
I beneficiari potranno presentare la domanda di aiuto sul portale www.sian.it avvalendosi del proprio Centro di Assistenza Agricola, autorizzato ad utilizzare le procedure e la modulistica rilasciata dal SIAN, a partire da martedì 28 gennaio e fino a martedì 18 febbraio prossimi.
Per maggiori informazioni è possibile prendere visione delle Istruzioni Operative AGEA N. 141.2024 e del fac-simile della domanda, disponibili sul sito istituzionale della Regione.