Capolavoro di Federica Brignone a St. Anton: la discesa libera è sua

La mitica pista “Karl Schranz” di Sankt Anton, in Austria, consacra ancora una volta Federica Brignone. Due anni dopo la vittoria in SuperG, la valdostana oggi si è imposta nella discesa libera “accorciata” per via dei dubbi legati alle condizioni della neve nella parte alta del tracciato.

Brignone, già miglior tempo nell’unico allenamento ufficiale, è scesa con il pettorale 14, sciando in maniera perfetta fin dopo al terzo rilevamento cronometrico, quando una piccola insaccata le ha fatto perdere qualche decimo senza però incidere in maniera significativa sul tempo finale (1’16”08) che le ha permesso di chiudere la gara davanti alla sorpresa svizzera Malorie Blanc (1’16″15), scesa con il pettorale 46, e alla ceca Ester Ledecka (1’16″26). Quarta l’altra azzurra Laura Pirovano (1’16”51). Si tratta della prima vittoria in discesa libera per Federica Brignone, la trentesima in carriera.

Fuori Sofia Goggia, mentre hanno chiuso molto lontane dalle prime Elena Curtoni e Nicol Delago. “Secondo me non è tanto un problema di piste in sé – ha spiegato Goggia – perché Altenmarkt è ancora più stretta di questa, il problema è la neve su cui disputiamo le discese e la prima prova era abbastanza indecente. Oggi chiaramente dopo le nevicate delle scorse giornate la neve è molto molle”.