Nell’ambito della rassegna “Tra Isiltep e CBV: il cortile della cultura”, nata dalla collaborazione tra l’istituto di Verrès e la Cittadella Bassa Valle, martedì 18 febbraio lo scrittore Fabio Geda incontrerà studenti e pubblico. Al mattino lo scrittore si confronterà con gli studenti e le studentesse sui libri “Anime scalze” e “L’estate alla fine del secolo”, mentre nel pomeriggio dello stesso giorno, dalle 17, incontrerà il pubblico.
L’incontro aperto a tutti, dal titolo “Un viaggio nell’adolescenza tra letteratura, cinema, scoperte neurologiche e cultura contemporanea”, si terrà in Cittadella Bassa Valle. Lo scrittore esplorerà il complesso e dinamico rapporto tra adolescenti e mondo, indagherà le responsabilità degli adulti nel costruire una solida alleanza intergenerazionale e proporrà alcune strategie per aiutare chi cresce a immaginarsi.
Fabio Geda è nato a Torino nel 1972. Si è occupato per anni di disagio giovanile, tema che ha spesso affrontato nei suoi libri. Collabora con Linus e con La Stampa sui temi del crescere e dell’educazione. Ha esordito nel 2007 con “Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani”, seguito da “L’esatta sequenza dei gesti” (2008) e “Nel mare ci sono i coccodrilli” (2010) che ha avuto uno grande successo sia in Italia che all’estero. Tra i suoi ultimi lavori, c’è “Son of myself, n viaggio nella varianza di genere”, un reportage narrativo che nasce dalla collaborazione con l’ambulatorio sulla varianza di genere dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
