Il cartellone 2025 di Aosta Classica al forte di Bard si arricchisce di un nuovo appuntamento. Sabato 19 luglio, la rassegna ospiterà Gio Evan, con lo spettacolo Aspettando Evanland. Quella valdostana sarà una delle pochissime date estive dell’artista e scrittore pugliese, che si esibirà in sole altre due fortezze, oltre a quella della bassa Valle: il castello San Martino della Vaneza a Cervarese Santa Croce (Padova) e al Castello di Arco di Trento.
All’anagrafe Giovanni Giancaspro, Gio Evan mostra sin dalla tenera età determinazione e inclinazioni letterarie, al punto che a vent’anni scrive e autoproduce il proprio libro d’esordio: Il florilegio passato. Una raccolta in versi che racconta il viaggio in India, dello stesso Evan, che si occupa poi di distribuire per le strade d’Italia il proprio componimento artistico.
Una vita in viaggio, ma anche sulle note della musica: tra il 2012 e il 2013 fonda il progetto musicale “Le scarpe del vento”, per il quale si occupa di scrivere, cantare e suonare. Per gli anni successivi, fino al 2015, continua ad esplorare il mondo, attraversando Europa e Sudamerica. Nel 2014, dà vita a due progetti lungo le vie francesi, oltre a pubblicare il secondo volume di prosa, nonché il primo romanzo, “La bella maniera”.
Nel 2015 dà alle stampe una nuova raccolta di versi (Teorema di un salto, ragionatissime poesie metafisiche) e il suo successo sui social network cresce, soprattutto su Instagram. La “svolta” in termini di pubblico, arriva quando Elisa Isoardi decide di usare uno dei componimenti di Evan per dire addio al fidanzato e politico Matteo Salvini, in un post che diventa virale (“Non è quello che ci siamo dati a mancarmi, ma quello che avremmo dovuto darci ancora”).
Oggi, scelto di lasciare la sua terra natale, Gio Evan si è trasferito tra Gubbio e Perugia, zona in grado di ispirarlo . I biglietti del concerto (poltrona numerata a 20 euro + prevendita) sono disponibili dalle 15 di oggi, venerdì 2 maggio, su Ticketone. Il concerto si terrà alle 21.30, nella piazza d’Armi del forte.
