Dopo quasi tre anni, Agape, l’Associazione genitori adottivi per esempio Valle d’Aosta, ha recentemente rinnovato il proprio direttivo. “Un passaggio naturale e necessario in un contesto in cui le famiglie crescono, cambiano e si trasformano”, si legge in una nota. O, come dichiarano i membri storici: “In un’associazione come la nostra c’è bisogno di rinnovare spesso perché le difficoltà delle famiglie adottive ‘invecchiano’ in fretta. Dare spazio ai nuovi genitori è un modo per garantire continuità, ma anche freschezza e nuove energie al nostro impegno”.
Il direttivo, composto da sette persone, mantiene molti dei precedenti membri, ma rinnovando le cariche. Tra i nuovi nomi troviamo i tre consiglieri Alessandra Benzo, Rassel Tresca e Davide Cerutti. Il nuovo presidente è Jean-Paul Tournoud, già consigliere, il vicepresidente è Francesco Bonvicini, ex presidente, mentre Italo Théodule mantiene la carica di tesoriere e Marcella Mantova quella di segretaria.
Agape – si legge ancora – “continua così a coltivare un ambiente accogliente e formativo, dedicato alle famiglie adottive in particolare e alle famiglie con bambini in generale. Tra gli eventi e gli incontri organizzati dall’Associazione ricordiamo quelli dedicati alle coppie in attesa di adozione, con incontri riguardanti tematiche familiari e relazionali. Neo-genitori adottivi, supportati nell’accoglienza del bambino, nella gestione delle famiglie allargate e nell’inserimento scolastico. Scuola e formazione, grazie alla collaborazione con il Tavolo Scuola-Adozione VdA, seguendo le linee guida nazionali e promuovendo la presenza di referenti per l’adozione negli istituti scolastici”.
Il prossimo appuntamento di Agape
Tra le prossime iniziative promosse da Agape, l’Associazione segnala l’incontro formativo “Le parole dell’adozione in famiglia”, dedicato ai genitori adottivi e condotto dalla psicologa e psicoterapeuta Sara Lombardi.
L’appuntamento è per sabato 17 maggio, dalle 10 alle 13, alla sede di Tamtando in località Amérique 187. L’incontro vuole offrire uno spazio di confronto e riflessione sul tema della comunicazione in ambito adottivo, con particolare attenzione all’importanza delle parole, dei tempi e delle modalità del racconto, oltre alla gestione delle emozioni legate alla condivisione della storia adottiva. È previsto un servizio di baby-sitting su richiesta.
Negli ultimi anni l’associazione ha inoltre attivato progetti per bambini e ragazzi, tra cui un laboratorio sulle emozioni rivolto agli alunni della scuola primaria e condotto da un’educatrice specializzata. Agape è anche parte della rete nazionale CARE, grazie alla quale è possibile accogliere ospiti da tutta Italia, offrendo così ai soci un confronto con esperienze e realtà diverse da quella valdostana. Oggi i soci Agape rappresentano circa un terzo delle famiglie adottive presenti in Valle d’Aosta.
