A Fénis Lexert contro Nicoletta

Confermata la sfida a Fénis. Agostino Lexert candidato sindaco con Annie Merivot a vice sfida il sindaco uscente Mattia Nicoletta.
La lista è composta da: Silvia Borroz, Daniele Brunier, Paolo Cera, Alex Cerise, Ornella Cerise, Silvia Ducourtil, Maurizio Ferrero, Gianluca Ferro, Lorena Jorrioz, Mahtie Milleret, Fabio Pieiller e Martina Pieiller.

Mattia Nicoletta cerca la riconferma come sindaco con vice l’attuale Assessora Federica Tabord. Confermati gli uscenti Angelo Bonichon, Ennio Cerise, Guido Ducourtil, Remy Voyat e Veronica Barbier. In squadra anche Alessio Perruquet, Laurent Brunier, Luca Cerise, Ludovico Bottani, Noah Cedric Pucci, Orietta Perron, Roberta Iacuzzi e Sylvie Cerise.
“Non abbiamo ancora avuto un confronto con l’altra lista. – dice Mattia Nicoletta – Sono comunque contento che a realizzarla siano due persone del paese, Ego Perron e Philippe Milleret, che hanno scelto di non mettersi in prima linea.”
Parole che non sono piaciute agli interessati. “Non ho mai avuto a che fare nulla con Ego Perron”. Così Agostino Lexert, possibile rivale di Mattia Nicoletta alla fusciacca di Fénis replica alle parole dell’attuale primo cittadino”. “Carino il tentativo di politicizzare la lista da parte di Mattia Nicoletta. – aggiunge Philippe Milleret – Io non sarò candidato alle comunali in quanto partecipo alle regionali e Ego Perron non è mai intervenuto in alcuna riunione della lista. Vorrei ricordare al Sindaco uscente che ci sentimmo telefonicamente 6 mesi fa e mi disse: ma fate un’altra lista? Cosi spaccate il paese! Gli risposi: ti facevo più democratico , Monsieur lo Santeucco!”
A Quart Barocco contro Bertholin

Si chiama “Quart Demain – Il futuro insieme – Le futur ensemble” la lista con candidato sindaco Ennio Barocco e vice Milena Zanardi che sfiderà il 28 settembre quella del sindaco uscente Fabrizio Bertholin. La lista schiera: Manuel Aceti, Lorenzo Barone, Jean Paul Brulard, Fabio Caruso, Anita Daudry, Martina Domaine, Luca Gal, Michelino Gentili, Stefano Joly, Maria Cristina Marcoz, Vladymir Marguerettaz, Ezio Meggiolaro, Marco Rosset, Giannandrea Zaccuri e Valeria Zilio.

Pronta anche la lista del sindaco uscente Bertholin con vice Manuela Bergamasco.
Del gruppo uscente fanno parte: Luca Adurion, Paolo Blua, Bruno Chaussod, Sonia D’Hérin, Mariella Morabito e Graziano Nicoletta. New entry: Cristina Amato, Helene Clappey, Muriel Cotroneo, Patrick Desandre, Erik Lillaz, Sauro Salvatorelli, Domenico Timpano, Alessandro Vidale e Manuela Zilio.
A Jovençan Belli contro Cavilli

Chiusa a Jovençan anche la lista del sindaco uscente Stefano Belli con vice sindaca Paola Petit-Pierre. Confermati della maggioranza uscente: Michelle Bionaz, Jeannette Curtaz, Matteo Guichardaz e Joel Montrosset. New entry: André Blanc, Alex Laffranc e Armanda Montrosset.
Ma la sorpresa in paese è un’altra. Non sarà più infatti Vally Lucianaz la candidata della minoranza uscente a sindaco, ma Moreno Cavilli. A spiegare le ragioni dell’inversione dei ruoli una nota del gruppo in serata.

“Abbiamo maturato questa decisione a seguito dei riscontri raccolti sul territorio, che ci hanno confermato che la presenza di una figura nuova in uno dei ruoli apicali è percepita come un valore aggiunto – spiega la capogruppo Lucianaz –. Questi riscontri positivi ci hanno spinti a rafforzare ancora di più la nostra proposta di rinnovamento e a mettere in primo piano una figura capace di interpretare al meglio lo spirito con cui vogliamo presentarci: guardare avanti con equilibrio, competenza e senso di responsabilità”.
Completano la squadra: Giovanni Greco (42 anni, operaio specializzato); Rosita Guichardaz (62 anni, accudiente al convitto regionale, in pensione); Hélène Praz (21 anni, studentessa universitaria); Remo Prodoti (64 anni, imprenditore turistico); Dina Quendoz (68 anni, traduttrice in pensione); Henri Quendoz (46 anni, imprenditore agricolo); Matteo Roggia (39 anni, informatore farmaceutico); Augusto Saltarelli (78 anni, insegnante in pensione).
“Il nostro obiettivo resta quello di proporre una lista che sia realmente alternativa all’attuale maggioranza – conclude Lucianaz – e che sappia coniugare rinnovamento e solidità, energia e competenza, mettendo al centro il bene della comunità di Jovençan”.
A Charvensod Savioz contro Borbey

La sfida all’amministrazione uscente è lanciata anche a Charvensod. La lista del candidato sindaco Pierre Savioz con vice Barbara Comé è pronta. Del gruppo fanno parte Antonella Barbieri, Simon Bollon, Gianluca Borbey, Jacopo Carere, Bruno Cerise, André Comé, Simona Ferré Antonio Gallo, Michelle Impérial, Diego Lucia, Lorenzo Marcoz, Samanta Riva e Maria Grazia Summa.

Il sindaco uscente Ronny Borbey schiera invece come vice Luca Jacquemod. Della squadra fanno inoltre parte Jordy Bollon, Louis Bollon, Renata Ducly, Giovanni
Giallombardo, Ilaria Linty, Loris Lombardo, Aurelio Lucianaz, Francesca Lucianaz, Daniela Macrì, Lucrezia Mammoliti, Sophie Perret, Gabriele Saba e Selena Vigna.
Sfuma la terza lista. “Alla fine abbiamo fatto un discorso di calcolo di efficacia e efficienza” dice Francesco Cordone. “La presenza di tre liste in un piccolo comune è penalizzante, perché alla fine con uno o due consiglieri eletti non si riesce a tenere insieme il gruppo. Ci siamo comunque impegnati a proseguire la collaborazione fra di noi, portando le nostre istanze alla maggioranza o minoranza”.
A Gressan Dugros contro Cottino
A Gressan è pronta la lista dell’Assessora Elisabetta Dugros, con vice Rocco Schiavone. Del gruppo fanno parte: Davide Attanasio – Atleta, Chiara Bertello – Insegnante, Ezio Carcereri – Ispettore di polizia in pensione, Carla Chanu – Avvocato, Chantal De Chiara – Infermiera professionale, Babacar Diakhate – Operatore socio-sanitario, Jeanette Nieroz – Consulente, Marco Romagnoli – Musicista e scrittore, Federica Russo – Architetto, Stefano Salussolia – Artigiano e Paolo Varetti – Architetto.

Nella lista dell’amministrazione uscente assieme al candidato sindaco René Cottino e vice Renzo Bionaz ci saranno gli attuali assessori Aldo Quendoz, Andrea Berlier e Michelina Greco, i consiglieri Marco Ranfone, Simone Anile e Mirko Blanchet, oltre a Stefano Porliod, Benoit Chabod, Giulia Brainovich, Colette Brochard, Elisabetta Giacomini, Sara Napoli, Didier Grange, Francesca Pellizzer e Christian Tibone.

Sfuma invece la terza lista. Il gruppo Esprit Gressaen – Gressan nel cuore ha deciso infatti di farsi da parte. A spiegare le ragioni è lo stesso gruppo: “Nonostante l’impegno profuso e con rammarico, non è stato possibile trovare una sintesi programmatica né con la lista guidata da Elisabetta Dugros né con quella guidata da René Cottino. Riteniamo che la presenza di una terza lista non sarebbe politicamente opportuna, poiché rischierebbe di danneggiare o favorire una delle due compagini. Abbiamo quindi scelto di restare neutrali, nella certezza che, quale che sarà l’esito delle urne, sia Elisabetta sia René sapranno amministrare Gressan con responsabilità ed equilibrio. A entrambi rivolgiamo i nostri auguri per una buona campagna elettorale e la nostra riconoscenza per il dialogo instaurato con noi”. Il gruppo, che in queste settimane ha visto in prima linea Mirko Imperial e Claudio Latella, ringrazia “le candidate e ai candidati che in questi mesi si sono impegnati con dedizione nella preparazione della lista. Hanno dimostrato disponibilità e maturità, rinunciando alle proprie ambizioni personali per anteporre il bene della comunità” e auspica per agli elettori gressaen “di poter scegliere in piena libertà, senza condizionamenti né pregiudizi, la lista che meglio rappresenterà le loro speranze per il futuro di Gressan”.
Liste uniche a Nus, Pollein, Brissogne, Saint-Christophe e Saint-Marcel
I candidati di Nus

Sarà lista unica a Pollein e Brissogne. Sfumano, infatti, i tentativi portato avanti dal centrodestra a Pollein, e da Luca Champion a Brissogne, di costruire un’alternativa.
A Nus il sindaco Camillo Rosset è rammaricato di non aver rivali. “Evidentemente sono riuscito a riunire il paese” dice.
La sua squadra è pronta e vede confermato il vice Fabio Grange.
Confermati fra gli uscenti: Amanda Buzzi, Didier Squinabol, Aldo Roux, Ludovico Sblendorio, Sarah Contoz, Denise Chabloz e Andrea Brancazi. New entry: Vanna Carra, Irene Deval, Maria Graziella Biscardi, Clelia Collé, Alessandro Gal e Alex Impieri.
I candidati di Brissogne

A Brissogne è pronta la squadra che sostiene la candidatura del sindaco Paolo Marcoz e del vice Bruno Cerise. La lista civica Pour le Pays, che si presenterà alle prossime elezioni comunali di Brissogne con la maggior parte dell’attuale maggioranza e l’ingresso di nuove forze.I candidati della lista sono: Simona Agostino, Simone Arlian, Elena Bracco, Katya Chabloz, Alex Fiou, Chiara Maria Garanzini, Simone Negri, Emanuel Piccot e Edi Saluard.
I candidati di Saint-Christophe

A Saint-Christophe il sindaco Paolo Cheney con vice Corrado Giachino confermano la squadra uscente, ad esempio di Marco Gheller e Laura Bionaz, candidati su Aosta.
A Cristina Roberta Viglino, Davide Casola, Dino Barmasse, Enrico Di Francesco, Fabrizio Chabloz, Giulia Gerbore, Hilary Cuneaz, Joël Desandré, Maria Cristina Roux, Massimo Martini, Giorgia Pasquettaz e Marco Cheney, si aggiungono Giorgia Viot, Giorgio Mafrica e Alessia Menegolo.
I candidati di Saint-Marcel

Squadra pronta anche a Saint-Marcel dove con i candidati sindaco Gianni Champion e vice Cinzia Avati correranno: Davide Brunod, Diego Bruzzo, Marisa Dufour, Alessandro Grange, Corrado Lantelme, Laura Pia Lodi, Barbara Matteucci, Daniela Piassot, Vincenzo Rogato, Daniele Sinibaldi, Massimo Vencato, Mathieu Villani e Manuela Zublena.
I candidati di Pollein
Pronta la lista “Unire per crescere Pollein” del sindaco uscente Angelo Filippini. Sarà affiancato da un nuovo vice, Maurizio Borbey. Della squadra uscente confermati: Luca Bettoni, Cristiana Canestrelli, Jean-Pierre Celesia, Lorenzo Pellegrinuzzi e Umberto Vierin. Confermati Francesca Nardone, Stefano Donato, Andrea Badarello, Demis Fiorot, Paolo Gippaz, Carole Perrier, Paola Russo e Sofia Zanchetta.
2 risposte
Philippe Milleret è meglio che suoni la fisarmonica, e smetterla di fare “falsa”politica
Ma tutte queste liste uniche!!!!
A cosa serve andare a votare solo soldi sprecati tanto quelli sono e se non piacciono a metà della popolazione quelli entreranno c’è poco da fare. Ci vorrebbero un po’ di giovani che si mettessero in gioco perché altrimenti è sempre la stessa zuppa ormai rancida