Doppia Firma porta il design alpino al Forte di Bard

La cappella del Forte di Bard ospita, da ieri, mercoledì 18 giugno e fino al 29 giugno 2025, l’esposizione “Doppia Firma. Dialoghi tra pensiero progettuale e alto artigianato”, progetto nato dalla collaborazione tra la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Living del Corriere della Sera e la Michelangelo Foundation, con il sostegno della Regione Valle d’Aosta e de L’Artisanà.

L’esposizione celebra dieci anni di dialogo tra design contemporaneo e artigianato d’eccellenza, attraverso una selezione di otto opere delle edizioni precedenti e sette nuove creazioni realizzate da designer internazionali e artigiani italiani dell’arco alpino. Tra queste, anche una creazione del maestro falegname valdostano Luciano Tousco, che insieme al designer Andrea Mancuso ha firmato Silva, una sedia ispirata al paesaggio montano e alle tecniche tradizionali di lavorazione del legno.

L’edizione 2025 pone al centro il fragile ecosistema alpino e intende valorizzare i saperi antichi, i materiali locali e la memoria artigianale del territorio. Il contributo valdostano riflette l’intima connessione con l’ambiente, utilizzando legni locali e tecniche manuali tramandate.

Secondo l’assessore regionale Luigi Bertschy “un evento come Doppia Firma alimenta il confronto tra territori e culture diverse, promuovendo innovazione e crescita condivisa a partire dalle specificità locali». Sulla stessa linea il presidente de L’Artisanà Bruno Domaine, che ha sottolineato come l’artigianato rappresenti «identità culturale e racconto profondo del territorio, con un valore che unisce tradizione e visione contemporanea”.

L’arrivo della mostra in Valle d’Aosta rafforza il ruolo della regione come spazio di creatività, progettazione e cultura, ribadendo il valore dell’artigianato come leva per uno sviluppo sostenibile e radicato nei territori.